RIETI - Cinque ferite da coltello alla schiena e una forte emorragia in corso, questo lo stato di un giovane che, ieri sera, è stato soccorso al Pas di Amatrice, dopo essere stato aggredito per futili motivi presso il villaggio Sae di Colle Magrone.
I Carabinieri di Amatrice e della Compagnia di Cittaducale, presenti in zona con diverse pattuglie provenienti da Antrodoco e Fiamignano, intervenuti immediatamente sul posto, hanno ricostruito quanto era accaduto, e, individuata la responsabile, hanno tratto in arresto una giovane donna, domiciliata in uno dei moduli abitativi di Amatrice.
I fatti: la vittima, a causa della pericolosa presenza di due grossi cani lasciati liberi, nella tarda serata, aveva cercato un confronto con i proprietari dei molossi, una coppia di pregiudicati domiciliata in una delle SAE realizzate dopo il sisma del 2016. La discussione però, dopo poche battute, si è trasformata in lite e i due giovani si sono trovati azzuffati in terra. È qui che la giovane compagna dell’uomo, con un coltello a serramanico, si è avventata sull’altro, colpendolo per ben 5 volte alla schiena, lasciandolo sanguinante in terra.
Il ragazzo, stremato dalle ferite e dalla copiosa perdita di sangue, è stato soccorso presso il Pas di Amatrice, dove è stato suturato e dove ha potuto riferire ai Carabinieri ciò che era accaduto.
La donna, di trentatre anni, costretta agli arresti domiciliari, dovrà ora rispondere della violenta e grave aggressione, mentre il compagno è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento.
Il giovane ferito, fortunatamente fuori pericolo, è stato trasportato presso l’Ospedale di Rieti per ulteriori accertamenti.