Rieti, Di Marco: «Quest’anno salterà
la Amatrice-Configno»
Intanto è sovrapposizione
fra tre eventi di richiamo

Amatriciana
di Alessandra Lancia
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Lunedì 7 Maggio 2018, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 13:03
RIETI - Amatrice che ritrova, Amatrice che perde. E’ di ieri la notizia del ritorno della sagra degli spaghetti all’amatriciana, confermata dal sindaco Filippo Palombini al Messaggero: appuntamento venerdì 31 agosto, sabato 1° e domenica 2 settembre per quello che si annuncia un evento di richiamo nazionale. Ma per una manifestazione-icona che torna, un’altra di eguale notorietà e richiamo che non si farà: la Amatrice-Configno, corsa storica nel panorama del podismo italiano, che l’anno scorso con l’edizione della Rinascita tagliò il traguardo delle 40 edizioni. Il patron Bruno D’Alessio aveva iscritto per tempo la gara anche quest’anno nel calendario della Fidal per il 19 agosto, ma nei giorni scorsi l’Associazione Configno ha deciso di rinunciare all’organizzazione. «E’ stata una decisione dolorosa ma davvero non c’erano le condizioni - dice il vice presidente Francesco Di Marco. - L’organizzazione è diventata sempre più complessa, il supporto delle istituzioni sempre più evanescente. Dal Comune di Amatrice alla Regione non abbiamo avuto nessuno accanto. L’anno scorso, per quella che definimmo l’edizione della Rinascita, vennero campioni storici dell’atletica italiana, ma il sindaco Pirozzi non passò nemmeno a salutare. Quando è così è meglio lasciar perdere». In Comune invece già si pensa alla sagra dell’Amatriciana per il weekend tra agosto e settembre, anche se per confermare la manifestazione si aspetta di fare il punto in Prefettura con Protezione Civile, forze dell’ordine e altre istituzioni. Ma c’è un ma: quel weekend sono già in programma altre due manifestazioni di richiamo, la Fiera internazionale del Peperoncino a Rieti e «Nitriti d’autunno» a Cittareale. Tutto da capire se la sovrapposizione aiuti o meno la riuscita dei tre eventi.
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