Terremoto Amatrice, 5 condanne per il crollo delle due palazzine popolari

Piazza Sagnotti
di Emanuele Faraone
1 Minuto di Lettura
Martedì 8 Settembre 2020, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 13:45

RIETI - Crolli palazzine ex Iacp di piazza Sagnotti ad Amatrice, dove morirono 18 persone e altre 3 rimasero ferite.

Le condanne sono per complessivi 36 anni. Il tribunale, con il giudice Carlo Sabatini, accogliendo le richieste del pm Rocco Gustavo Maruotti, ha condannato a 9 anni di carcere Ottaviano Boni, all'epoca direttore tecnico dell'impresa costruttrice Sogeap, a 8 anni Luigi Serafini, amministratore unico della stessa azienda, a 7 anni Franco Aleandri, allora presidente dell'Iacp, a 5 anni Maurizio Scacchi, geometra della Regione Lazio-Genio Civile, e a 7 anni Corrado Tilesi, ex assessore del Comune di Amatrice.

Per tutti l'accusa era di omicidio colposo plurimo, crollo colposo, disastro e lesioni. Il tribunale, inoltre, ha condannato tutti gli imputati e i responsabili civili (Ater, Regione Lazio e il Comune Amatrice) al risarcimento dei danni in favore delle parti civile da quantificare in sede civile.La sentenza sui crolli di piazza Sagnotti è la prima nell'ambito dei processi nati dalle inchieste sul sisma di Amatrice e Accumoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA