Rieti, i residenti di Maglianello basso lanciano l'allarme: «Allagamenti da dieci anni ad ogni forte pioggia»

RIETI - Con le piogge torrenziali degli ultimi giorni torna lo spettro degli allagamenti per gli abitanti di Maglianello basso. Un problema annoso quello di queste famiglie, che vivono alla porte della città e che, periodicamente, si ritrovano a dover spalare acqua e detriti che invadono garage e cantine e arrivano, nei casi più gravi, a lambire le porte di porte delle abitazioni.

Il problema. Nei giorni scorsi il problema ha riguardato i residenti del palazzo del civico 68 di via Salaria per Roma. Sei famiglie che si sono visti invase dal nuovo "torrente di acqua" la scorsa settimana e che sono tornate alla carica scrivendo una nuova lettera a prefettura, comune, provincia, polizia locale e vigili del fuoco di Rieti. Nello scritto, che in sostanza ne ricalca uno identico inviato al Comune nell'ottobre del 2012, i proprietari degli appartamenti hanno richiesto un nuovo intervento agli enti, al fine di ridurre il rischio di alluvione.

La lettera. "Il 3 ottobre 2012 - si legge nella lettera - venne protocollata in Comune una medesima richiesta di intervento tecnico; a tale richiesta seguì una ispezione tecnica in campo con identificazione degli interventi risolutivi da parte dell’Ufficio tecnico del Comune di Rieti.

Tali interventi non vennero implementati e la situazione è rimasta ad oggi invariata. Con l'evento del 23 maggio, che ci ha visti allagati ancora una volta, torniamo a chiedere un intervento, in quanto, come in quest’ultimo caso, in caso di forti piogge, l’acqua piovana che arriva da via della Fonte, sopra la via Salaria, non venendo convogliata in griglie apposite, supera la Salaria e arriva come un torrente negli spazi condominiali. Tali spazi, non essendo progettati per far defluire tali portate di acqua, si allagano e l'acqua arriva nelle case. Il sistema drenante dell’area è correttamente progettato per rispondere in modo adeguato al drenaggio dell’area civica specifica, ma non può sostenere il fiume di acqua che scende da via della Fonte come un torrente, mancando qualsiasi sistema di raccolta delle acque a monte delle unità civica. Inoltre - concludono - tale torrente di acqua piovana porta con sé ogni sorta di detriti e residui che complicano ulteriormente il drenaggio delle acque nell’area condominiale. Restiamo fiduciosi di un intervento tempestivo".