Le osservazioni che l'Aci ha esternato attraverso la voce del suo presidente Angelo Sticchi Damiani, riguardano in particolar modo alcuni utenti della strada, ciclisti e utilizzatori del monopattino che, sulla base delle recenti normative emanate dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, possono addirittura percorrere tratti di marciapiedi contromano, con grave pericolo per i pedoni, oltre che per loro stessi.
«Non sono contrario a questi dispositivi - ha aggiunto de Sanctis - ma credo che servano norme più stringenti per disciplinarne l'uso nel traffico. I recenti avvenimenti, ad esempio l'incidente occorso ad Oristano, dove un monopattino in velocità ha travolto una anziana signora che camminava sul marciapiede, è testimonianza di un cattivo uso del monociclo».
«Secondo i dati dell’ultimo Rapporto Aci - Istat, aumenta il numero di chi sceglie forme di mobilità dolce o la micro mobilità elettrica per muoversi in città. Questo comporta il rispetto delle regole da parte di tutti e, soprattutto, la realizzazione di adeguate infrastrutture e percorsi dedicati».
«All'interno della città di Rieti, l'Amministrazione comunale ha previsto e realizzato una intelligente pista ciclabile su tutto il perimetro urbano. L'Automobile Club di Rieti, plaude all'eccellente progetto e auspica, al fianco di altri Automobile Club nazionali, la realizzazione di strutture urbane (come piste ciclabili e percorsi diversamente dedicati) anche in altre Amministrazioni comunali. Necessaria poi una adeguata normativa di riferimento - conclude de Sanctis - che tuteli l’incolumità assoluta della persona».
© RIPRODUZIONE RISERVATA