Accumoli, Comunali 2019: sarà il Consiglio di Stato a decidere

L'avvocato Massimiliano Bonifazi
di Marzio Mozzetti
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Mercoledì 25 Novembre 2020, 00:10

RIETI - Prosegue la battaglia legale sul risultato delle elezioni comunali di Accumoli iniziata nel maggio 2019 tra le liste “Obiettivo Comune” che era stata sconfitta per un solo voto (e che aveva presentato ricorso al Tar, poi in secondo grado al Consiglio di Stato) e la lista vincente “Insieme per Accumoli”, in carica attualmente con la sindaca Franca D’Angeli. I legali della lista “Obiettivo Comune”, Massimiliano Bonifazi (nella foto) e Maria Cristina Lenoci hanno reso noti gli ultimissimi eventi: il 20 luglio il Consiglio di Stato aveva incaricato la prefettura di Rieti del riconteggio delle schede elettorali dichiarate «nulle e bianche» durante lo spoglio: i legali hanno spiegato che «emergeva quanto già denunciato dai ricorrenti in primo grado; si apprendeva che una delle schede dichiarata “bianca” dal presidente del seggio elettorale, sarebbe dovuta essere considerata come votata a favore della lista “Obiettivo Comune” e ciò avrebbe determinato pertanto, un pareggio di voti tra le due liste avversarie. Inoltre, veniva rinvenuta ed esaminata un’ulteriore scheda dichiarata “nulla” dal presidente del seggio, in quanto recante un voto di lista a favore di “Obiettivo Comune”, e quello di preferenza indirizzato a un nominativo di un candidato della lista avversaria “Insieme per Accumoli”.

Proprio quest’ultima lista ha richiesto di disporre ulteriori indagini suppletive, disponendo in particolare di «individuare attraverso una nuova riconta, se nei 198 voti attribuiti alla lista “Obiettivo Comune”, vi fossero schede portanti segni di riconoscimento (pseudonimo e appellativo di persona non presente nella lista), così come denunciato dalla controparte». Il 23 novembre la nuova operazione di riconteggio in videoconferenza insieme alle parti. «Siamo orgogliosi delle risultanze emerse - conclude Bonifazi. - È emersa la totale infondatezza di quanto asserito dalla controparte, sia in primo che in secondo grado». La sindaca di Accumoli, Franca D’Angeli, conferma la linea: «Non entriamo nel merito dei dettagli. Noi ci atterremo a quanto deciderà il Consiglio di Stato. Di fatto speriamo presto che questa vicenda si concluda in un modo e nell’altro. Lo dico per il paese, perché tra la ricostruzione e il Covid c’è molto lavoro da fare nei prossimi anni». Ora sarà il Consiglio di Stato a decide

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