Tutto pronto per la seconda edizione di “Insuperabile”, sulle orme di San Francesco a passo lento

Tutto pronto per la seconda edizione di “Insuperabile”, sulle orme di San Francesco a passo lento
di Raffaella Di Claudio
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Martedì 16 Agosto 2022, 08:23 - Ultimo aggiornamento: 12:19

RIETI - Partenza Abbazia di Farfa, arrivo Assisi. Sarà un cammino lungo, ma a passo lento, sulle orme di San Francesco e nel segno dell’inclusione, quello promosso da “Insuperabile” seconda edizione della staffetta ideata da Gabriele Rosa, presidente di Asd Rosa Running Team e Lamu (Libera Accademia del Movimento Utile) e organizzata in collaborazione con le associazioni “Se Vuoi Puoi” e “Pedalabile”. «È un progetto - commenta De Rosa - che si pone l’obiettivo di dar vita a una piccola comunità di camminatori, accomunati da un unico desiderio: mettere un passo davanti all’altro per raggiungere la meta. Non importa che il passo sia fermo o incerto, quello che conta è che ognuno lasci la propria orma, inconfondibile e unica».

La marcia coinvolgerà quattro gruppi e si articolerà in 25 tappe, fino a giungere al Santuario della Verna (in provincia di Arezzo) e vedrà protagoniste decine e decine di persone affette da fragilità, che si scambieranno un simbolico testimone di speranza, nel segno dell’indipendenza, dell’autosufficienza e delle opportunità per tutti. L’appuntamento in provincia di Rieti è fissato per il 20 agosto. Il secondo gruppo di camminatori, dei quattro che animeranno la staffetta, partirà dal borgo di Farfa e procederà per 20 chilometri fino a Poggio Moiano. Il 21 agosto, la marcia riprenderà dal Comune di Poggio San Lorenzo e fino a Rieti.

Il 22 agosto dal capoluogo, marciando per 24 chilometri, il gruppo di “Insuperabile” toccherà Greccio dove sosterà fino alla mattina seguente per raggiungere Terni e, di tappa in tappa nei centri umbri, arrivare il 28 agosto ad Assisi, dove ci sarà l’incontro con il terzo gruppo. Protagoniste del tratto reatino del cammino saranno le associazioni “Se vuoi puoi”, “Progetto Filippide Cagliari e Sud Sardegna” e “Diversamente Odv”.

«La prima edizione - dichiara Maria Luisa Garatti, presidente di “Se vuoi puoi”, associazione che aiuta le persone affette da sclerosi multipla - ha arricchito tutti i membri della nostra associazione, che sono stati contaminati dalle storie di vita delle tantissime persone incontrate sul cammino, che hanno fatto della disabilità o della malattia una nuova opportunità di vita per cercare, nonostante tutto, di essere felici». «La pandemia ha rappresentato un momento di grande sofferenza per le nostre famiglie e le nostre persone con autismo - commentano i responsabili di “Asd Progetto Filippide Cagliari e Sud Sardegna” e “Diversamente Odv”. - Con “Insuperabile”, l’anno scorso, hanno avuto l’opportunità di rivivere la propria libertà. È stata una grossa sfida, ma anche un punto di orgoglio. Siamo quindi felicissimi di partecipare di nuovo e continuare a portare l’inclusione in tutta Italia, abbattendo le barriere, fisiche e mentali».

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