Ricostruzione, la dura accusa
del vescovo Pompili: di questo
passo ci vorranno venti anni

Ricostruzione, la dura accusa del vescovo Pompili: di questo passo ci vorranno venti anni
di Alessandra Lancia
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Mercoledì 25 Aprile 2018, 21:08 - Ultimo aggiornamento: 21:09
RIETI - Terremoto e ricostruzione: «Senza un colpo di reni, di questo passo ci vorranno dieci, vent’anni per tornare alla normalità». Venti mesi dopo la notte di Amatrice e di Accumoli è la voce del vescovo di Rieti a richiamare l’Italia a una «questione Centrale, come c’è stata una questione Meridionale».

Ci sono a terra 177 comuni in quattro diverse regioni, ma finita la gara di solidarietà e l’adrenalina della prima ora, «il problema è ancora tutto aperto», dice Domenico Pompili intervistato su La7 da Giovanni Floris.

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