Ricostruzione, manifesti di protesta affissi alle porte di Amatrice

Alcuni dei manifesti affissi
di Marzio Mozzetti
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Giovedì 13 Agosto 2020, 13:15
RIETI - "Zona terremoto fare inversione": suona così uno dei manifesti di protesta in corrispondenza di Ponte Scandarello, alle porte di Amatrice. Scritti a mano e non a caso affissi in questi giorni di grande afflusso turistico nella cittadina.

I manifesti giungono alla vigilia del quarto anniversario del sisma che il 24 agosto 2016 colpì Amatrice ed Accumoli. "Tana per tutti, nessuno escluso", "Errare è umano, perseverare è diabolico", "No passerelle, non siete più credibili", questi alcuni dei messaggi scritti da ignoti ed affissi lungo i muri della Strada Picente.
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