Regionali, Pirozzi è a un passo
dall'ingresso in consiglio: ha 250
voti di vantaggio su Alesiani
E parla già da consigliere

RIETI - Manca ancora la certificazione definitiva, ma Sergio Pirozzi che si sta giocando l'ingresso in Regione da consigliere con Matteo Alesiani nel collegio di Roma - i due sono al momento divisi da circa 250 voti in favore del sindaco di Amatrice -  parla già da consigliere regionale eletto. E risponde a chi paventa un appoggio, neppure tanto mascherato, al rieletto presidente Nicola Zingaretti. Ecco cosa ha scritto sulla sua pagina facebook, Sergio Pirozzi.

«Voglio ringraziare le 152mila persone, donne e uomini liberi del Lazio che hanno sposato la nostra idea: prima gli ultimi. Un ringraziamento speciale alla maggioranza degli abitanti del cratere che mi ha sostenuto, perché ha compreso che questa era la giusta battaglia. Questo è solo l'inizio di un lungo cammino che ci vedrà sempre insieme».

«A chi dice che avrei fatto vincere qualcun altro - scrive - ricordo che la sommatoria dei voti dei partiti che sostenevano il candidato del fu centrodestra si è attestata al 36,87 % contro il modesto 31,49% del suo candidato. Parisi non è stato votato dai partiti che lo sostenevano. Se l'avessero votato, avrebbe vinto. (Ricordo che Zingaretti ha il 33,26%). E ora vediamo chi darà più filo da torcere al presidente rieletto: se il "potente" candidato con cui dovrà scendere a patti per governare - conclude Pirozzi -, visto che non ha la maggioranza in Consiglio, o se un modesto ma libero 'piccolo sindaco...'».