RIETI - Sciolti gli ultimi nodi amministrativi che per circa due anni hanno tenuto ferma l’applicazione della normativa legata al reddito di cittadinanza e ai Progetti utili alla comunità, molti Comuni si stanno muovendo per l’approvazione di progetti che vedranno, presto, alcuni percettori del sussidio idonei a svolgere attività, impegnati obbligatoriamente in opere presso il Comune in cui risiedono.
Magliano Sabina, lo scorso dicembre, ha approvato i progetti e ora procederà ai colloqui con i percettori per determinare l’elenco delle persone coinvolte per poi attivare, compatibilmente con il periodo pandemico, i progetti che spazieranno dalla cultura alla cura del verde, dai servizi alla persona alla manutenzione degli immobili comunali. Cantalupo e Casperia, invece, iniziano oggi, ma non mancano scetticismi: «Quando sarà finito il 2021 - commenta il sindaco di Casperia, Marco Cossu (foto) - lo Stato avrà speso circa venti miliardi di euro per il reddito di cittadinanza.
In tutto a Casperia i soggetti che saranno coinvolti quando il meccanismo entrerà a regime sono 17 e accanto agli interventi volti al mantenimento e miglioramento del decoro urbano, sono stati redatti progetti che li vedranno impegnati nell’assistenza agli anziani, nei servizi culturali e in quelli dedicati all’infanzia.