Presidio vigili del fuoco di Amatrice ancora a rischio: l'appello dei vertici locali Fns Cisl e Cisl

Presidio vigili del fuoco di Amatrice ancora a rischio: l'appello dei vertici locali Fns Cisl e Cisl
di Marzio Mozzetti
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Venerdì 11 Novembre 2022, 09:34

RIETI - Il presidio dei Vigili del Fuoco di Amatrice rischia ancora una volta la chiusura. Ogni anno ormai, la permanenza degli uomini viene messa in forte rischio ed ancora una volta, la Fns Cisl Roma Capitale e Rieti e Cisl Roma Capitale e Rieti lanciano l’ennesimo allarme, ribadendo che il 31 dicembre scade la permanenza del presidio.

«Come ogni anno, le speranze sono terminate e le prospettive non ci sono -spiega Massimo Rinaldi Segretario Territoriale Fns Cisl Roma Capitale e Rieti- l'auspicata presenza dei Vigili del Fuoco è, difatti, legata alla fragilità del territorio, ai numerosi cantieri edili aperti in continua evoluzione ed espansione, per un eventuale soccorso tempestivo ed efficace nel minor tempo possibile, la presenza sul territorio dei Vigili del fuoco diventa determinante alla luce purtroppo del costante aumento di numerosi incidenti sul lavoro».

Dunque ancora una volta i fari sono puntati sulla possibile soppressione di un servizio sempre più fondamentale per il territorio, anche in merito alla sicurezza e questo lo sottolinea ancora Rinaldi: «da non dimenticare inoltre, che un ulteriore squadra operativa si traduce in più sicurezza, potenziando di fatto ulteriormente il dispositivo di soccorso all’interno di tutta la Provincia di Rieti, dato che in occasioni di interventi rilevanti, in relazioni ad eventuali eventi straordinari che possono essere di natura catastrofali come pioggia, alluvioni, uragani, terremoti, incendi ecc., le squadre possono essere delocalizzate immediatamente nella zona coinvolta».

A farsi sentire sono anche i vertici confederali locali della Cisl. «La Cisl Roma Capitale e Rieti -sottolinea il coordinatore confederale Paolo Bianchetti- chiede, come nel passato, il necessario e forte coinvolgimento dai politici locali, regionali, nazionali e delle istituzioni tutte, le quali si adoperassero al fine di rinnovare e mantenere la continuità operativa del presidio diurno dei Vigili del Fuoco di Amatrice, affinché tale squadra Vvf venga garantita e prorogata per tutta la durata della ricostruzione».

La speranza dei vertici sindacali è rivolta non solo al mantenimento del presidio ma anche alle proroga dello stato di emergenza con la Legge di Bilancio 2023: un provvedimento che certamente alla luce di una ricostruzione che è in pieno svolgimento, potrebbe costituire una sicurezza per la popolazione che si trova costretta a convivere ogni giorno con mille difficoltà.

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