Premio di Laurea in ricordo di Andrea Tomei: si è svolta la terza edizione

Andrea Tomei
di Marzio Mozzetti
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Sabato 12 Dicembre 2020, 16:52

RIETI - Terza edizione del premio di Laurea Magistrale dedicato al giovane amatriciano Andrea Tomei, vittima del sisma del 2016. Il premio, organizzato dal dipartimento Dafne (Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali) dell’Università degli Studi della Tuscia, dal gruppo Regionale Cai Lazio e dalla Sezione Cai di Amatrice, è stato istituito nel 2018, voluto dal gruppo Tam Cai Lazio.

Ricordare, mantenere viva la memoria e il grande impegno profuso nella protezione dell’ambiente montano. Andrea, giovane laureato, era socio del Cai di Amatrice e membro della Commissione sezionale di Tutela Ambiente Montano.

Il premio viene assegnato ogni anno ad una tesi di laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dell’Ambiente e delle Foreste (Classe LM-73) discussa nell’anno precedente. Per il 2019 il premio è stato conferito alla Dott.ssa Loredana Barbona per la tesi magistrale sperimentale dal titolo: “Differenti livelli di meccanizzazione nel sistema di lavoro a legno corto e valutazione degli impatti al suolo e al soprassuolo”. 

A causa della pandemia, la cerimonia di premiazione si è svolta in videoconferenza il 9 dicembre 2020. Alla premiazione hanno partecipato professori, rappresentanti del Cai regionale e nazionale, amici di Andrea e, da Amatrice, era presente dalla Casa della Montagna una rappresentanza del consiglio direttivo sezionale, di soci e familiari di Andrea, il Sindaco e il Vice sindaco di Amatrice.

Dopo aver ascoltato una breve presentazione della Tesi premiata da parte della neolaureata Loredana Barbona, e la consegna del premio fatta dal presidente del Cai regionale Amedeo Parente, nei vari interventi successivi, sia dei professori della Tuscia, del sindaco che dei rappresentanti Cai, Andrea è stato ricordato come un giovane molto attivo, serio e responsabile e molto legato al suo territorio e dall’immancabile sorriso.

Andrea, amava molto la sua terra ed aveva trovato nella locale sezione del Cai gli stimoli adatti per esprimere questa passione. Dopo aver frequentato il corso per operatore sezionale Tam (Tutela Ambiente Montano) si era subito messo a disposizione come volontario. Oltre ad organizzare una serie di uscite in natura per sensibilizzare i partecipanti su diverse tematiche ambientali, aveva collaborato con il prof. Giancarlo Tondi alla nascita dell’orto Botanico in frazione Preta di Amatrice, inaugurato a giugno del 2015 e che curava con vera passione. Importante il suo supporto anche nella predisposizione delle schede di segnalazione degli alberi Monumentali del territorio di Amatrice progetto seguito dalla locale sezione del Cai.

L'iniziativa della borsa di studio andrà avanti nei prossimi anni e diversi relatori hanno anche proposto che la cerimonia di premiazione un giorno possa svolgersi ad Amatrice. «E’ stato emozionante il collegamento dalla Casa della Montagna di Amatrice, struttura voluta dal Cai e da Anpas - spiega il direttivo Cai Amatrice - speriamo possa diventare presto punto di riferimento per quanti amano la montagna e desiderano viverla, conoscerla e tutelarla».

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