Preapertura della caccia, doppiette
sabine infuriate per le limitazioni
imposte dalla Regione Lazio

RIETI - Cacciatori sabini sul piede di guerra. La Regione infatti, dopo aver approvato il calendario venatorio, ha approvato il decreto con cui autorizza la preapertura, ma rispetto allo scorso anno quando erano cacciabili ben cinque specie (cornacchia grigia, gazza, ghiandaia, merlo e tortora), quest’anno ha limitato la caccia solo alla tortora che in Sabina, a settembre, non si trova più.

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