Ospedale Grifoni ricostruito dov'era:
undici sindaci accusano Zingaretti
la Regione: «Non dicono il vero»

Ospedale Grifoni ricostruito dov'era: undici sindaci accusano Zingaretti la Regione: «Non dicono il vero»
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Venerdì 15 Giugno 2018, 20:31
RIETI - La decisione della Regione di ricostruire il Grifoni dov'era non piace, è senza una logica di lungo periodo sul fronte sanitario e undici sindaci del cratere lo dicono chiaro e forte al presidente Nicola Zingaretti In una nota firmata da Paolo Trancassini - sindaco di Leonessa, Stefano Petrucci - sindaco di Accumoli, Alberto Guerrieri - sindaco di Antrodoco, Maria Antonietta di Gaspare - sindaco di Borbona, Emanuele Berardi - sindaco di Borgovelino, Silvia Boccini - sindaco di Cantalice, Luigi Taddei - sindaco di Castel Sant’Angelo, Leonardo Ranalli - sindaco di Cittaducale, Francesco Nelli - sindaco di Cittareale, Emiliano Salvati - sindaco di Micigliano e Serenella Clarice - sindaco di Posta si legge che «a fronte dell'incontro avuto questa mattina con l'assessore regionale Claudio Di Berardino e il consigliere regionale Fabio Refrigeri è stata confermata la volontà della Regione di procedere con la costruzione del nuovo ospedale di Amatrice praticamente dove era quello vecchio.

L'ACCUSA DEI SINDACI
Un tema che non ci lascia indifferenti considerando la volontà manifestata e sottoscritta da sindaci, parti sociali e associazioni di categoria di ragionare sulla costruzione del nuovo nosocomio lungo l'asse della Salaria. E invece niente. Una decisione non condivisa col territorio e calata dall’alto. Fermo restando la massima vicinanza alle popolazioni maggiormente colpite dal dramma del sisma si evidenzia come la Regione abbia fatto una scelta improvvida e senza grande senso. Le motivazioni portate a supporto di tale decisione non possono bastare.

Al presidente Zingaretti era stata chiesta attenzione sul tema, ma è evidente che questa sia stata a senso unico in quanto si ascolta la volontà di pochi e non quella di tutti gli altri. Non resteremo fermi a guardare mentre continuiamo ad interrogarci sul senso dei tavoli istituzionali dedicati alla ricostruzione e alla possibile ripartenza dell'intera area».

LA REPLICA DELLA REGIONE
In serata è giunta la replica della Regione Lazio, affidata a una nota: «Un accordo tra Italia e Germania   prevede un importante investimento del governo  tedesco per la ricostruzione dell'ospedale di Amatrice. Si tratta del più importante accordo tra Stati  relativo alla ricostruzione post sisma. Dopo un anno e mezzo di confronto con l'amministrazione comunale la Regione ha dovuto prendere atto delle considerazioni di carattere urbanistico e sociale che hanno portato il Comune ad indicare come sede per la nuova struttura l'area attigua al vecchio ospedale. Rammarica dunque la ricostruzione non veritiera fatta da parte dei sindaci sui motivi e i metodi adottati in merito a questa importante infrastruttura».
 
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