Olbia-Rieti, il post partita. Curci: «Per fortuna è ancora l'11 agosto».
Mariani: «Buona reazione dopo il gol, poi il rosso ha fatto il resto».

Il tecnico del Rieti Mariani e il presidente Curci
di Marco Ferroni
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Domenica 11 Agosto 2019, 21:34 - Ultimo aggiornamento: 21:36
RIETI - Al Rieti di Coppa non basta il cuore per evitare il "naufragio" di Olbia. Complice l'espulsione di Diallo con mezz'ora da giocare e sul punteggio di parità, la formazione reatina subisce la veemenza di Ogunseye - autore di una tripletta - e incassa un poker (4-1) che mette a nudo tutte le lacune difensive evidenziate dallo stesso Mariani nel pre-gara ed un mercato che non ha ancora prodotto gli effetti sperati.

CURCI "NO COMMENT" Ma che ne pensa il presidente Riccardo Curci di questa prima prestazione "da tre punti" del suo Rieti? Il numero uno amarantoceleste la partita non è riuscito a vederla, ma se l'è fatta raccontare da chi la stava seguendo minuto per minuto e non potendo dare giudizi tecnici sull'andamento dei 90', la sua unica espressione virgolettabile è stata: «Per fortuna che siamo ancora all'11 agosto...» come dire, si può ancora intervenire sul mercato e completare l'organico. Un organico che purtroppo in questo momento vanta più scommesse, che titolari e se non fosse stato per la determinazione di Zanchi, Marchi e Tirelli (autore del gol del momentaneo 1-1), probabilmente il passivo sarebbe stato decisamente più ampio.

MARIANI OTTIMISTA Chi invece la partita l'ha vissuta sin dalla partenza mattutina in nave e si è ritrovato a dover digerire questo poker è il tecnico Alberto Mariani, che negli spogliatoi, a bocce ferme, ha provato a fare una disamina obiettiva e costruttiva, mandando messaggi chiari alla società: «Fino a quando siamo rimasti in parità numerica, la partita ce la siamo giocata. Buona la reazione dopo il gol dell'Olbia, sfortunati ma bravi sia sulla combinazione Zanchi-Marchi che il portiere ha deviato in corner, che sulle due punizioni di Tirelli e Marcheggiani. Poi dopo l'espulsione di Diallo abbiamo pagato dazio e gli avversari ne hanno approfittato. Non dobbiamo fare drammi: continueremo a lavorare per migliorarci. Il mercato? La società ci sta lavorando, sono tranquillo».
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