Npc Rieti sconfitta 78-72 al torneo
di Campli dai padroni di casa
Nunzi: "La squadra deve crescere ancora"

Npc Rieti - Campli
di Luigi Ricci
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Domenica 20 Settembre 2015, 00:19 - Ultimo aggiornamento: 08:39
RIETI - Epilogo inaspettato per il torneo Nino Di Annunzio a Campli dove i padroni di casa, militanti in serie B e diretti da Piero Millina, uno degli ultimi coach della Amg Sebastiani Basket (1995/96), si sono aggiudicati la manifestazione dopo aver messo in riga in semifinale Roseto, che schierava entrambi gli Usa ma era priva dei titolari Marulli e Borra, e poi in finale per 78-72 la Npc, non brillantissima il sabato precedente quando aveva superato con uno striminzito 66-60 Ortona, altra formazione di B.



LA PARTITA

I parziali (20-19, 40-41, 57-52) testimoniano una partita equilibrata che però, nella ripresa, ha visto progressivamente crescere Campli, sorretta dall’esperienza di Di Giuliomaria, Fattori e Montuori, mentre la Npc torna dall’Abruzzo con alcuni interrogativi ancora da verificare. Innanzitutto deve migliorare l’ancora ridotta pericolosità offensiva della squadra, sotto i 70 punti di media in due serate, malgrado la crescita in fase offensiva di Parente, anche se ancora discontinuo in regia, controbilanciata nella finale con Campli da un Buckles a scartamento ridotto, anche a causa di un leggero infortunio ad un alluce subito nel match contro Ortona. Ad alti e bassi Pepper che ancora alterna pause ad buone iniziative offensive. Fisiologico il calo di Feliciangeli, talvolta impiegato in eccesso visto il rendimento alterno dei compagni. Migliora Benedusi, che però deve confermarsi contro avversari della serie A2, sia italiani che statunitensi. Non elevato su entrambi i lati del campo il rendimento di Mortellaro e Morgillo, mentre Della Rosa e Hidalgo si sono battuti in una gara che dal terzo quarto in poi, seppur sempre con scarti ridotti, è stata condotta dai padroni di casa. "Siamo stati sempre in equilibrio -spiega coach Nunzi- e siamo andati bene nella prima parte della partita. In un giorno poi non cambia molto e alla lunga vengono fuori i limiti che abbiamo come squadra e cioè troppe palle perse nei momenti importanti, ed il fatto che perdiamo il controllo della situazione commettendo errori infantili che paghiamo a caro prezzo, perché gli avversari ci puniscono.

Tutto sommato, comunque, stiamo crescendo e stiamo cominciando ad avere qualcosa anche dagli under che vengono dalla panchina".



IL BILANCIO

Un bilancio, quello del torneo di Campli, che vede una Npc che deve ancora crescere, mostrare più continuità e attenzione in certe situazioni, limitando le palle perse in alcune situazioni chiave, e che deve migliorare nella condizione fisica. Aspetti tutti da perfezionare nelle due amichevoli della prossima settimana quando verranno a Rieti due squadre di A2 della conference est: Recanati (mercoledì 23) e poi Jesi (sabato 26) prima del difficile esordio casalingo in campionato del 4 ottobre contro Ferentino.



IL TABELLINO DI RIETI

Npc Rieti: Parente 21, Benedusi 11, Pepper 16, Buckles 9, Mortellaro, Feliciangeli 6, Morgillo, Longobardi 1, Hidalgo 1, Della Rosa. All. Nunzi.
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