RIETI - Con il coach Gabriele Ceccarelli al centro del progetto tecnico, che la Kienergia Npc tenterà di risollevarsi dopo l’amaro epilogo della retrocessione e rilanciare le proprie ambizioni.
Classe 1986, idee chiare e un basket propositivo fanno di Ceccarelli uno dei tecnici più quotati tra serie A2 e B, campionato già vinto a soli 31 anni alla guida di Montegranaro.
Accordo biennale tra il coach riminese (che avrà come primo assistente Andrea Ruggeri) e il club di patron Cattani, che nella consueta conferenza stampa ha presentato così il successore di Alessandro Rossi: «Un mese fa abbiamo avuto la più grande delusione della nostra storia.
Spazio anche anche a Gianluca Martini, promosso nel ruolo di general manager: «Benvenuto al coach, sa che c’è tanto lavoro da fare. Si riparte di slancio, più forti di prima. La delusione è stata forte, avevo pensato di lasciare il basket, poi dopo un confronto con il presidente si è decisi ad andare avanti. Questo nuovo ruolo impone tanta responsabilità, con me ci saranno altre persone e soprattutto Ceccarelli, al quale abbiamo chiesto di essere una figura pro attiva all’interno del club e soprattutto conosce come si vince un campionato di B».
Infine prime parole da nuovo coach della Npc per Ceccarelli: «Ringrazio Cattani e Martini. Si è creata un’empatia, ci sono idee per il futuro e io cercavo un progetto del genere. Credo nel destino e uno dei motivi è perché Rieti è una città di pallacanestro. Non mi importa la categoria, la stagione dello scorso anno vista da fuori è stata condizionato dalla sfortuna, ora non vedo l’ora di iniziare - poi sul mercato - Siamo un po' in ritardo è chiaro, non verranno fenomeni ma gente che incarni alla perfezione lo spirito di questo club, poi è chiaro che se ci sarà il ripescaggio verrano fatti ritocchi».