Classifica alla mano, sarà un vero e proprio testa-coda, ma Scienza in conferenza stampa ammonisce. «Chi pensa ad una partita semplice farà bene a restarsene a casa – dice rivolgendosi sia ai suoi giocatori, che all’ambiente – Da più parti sento da qualche giorno questo motivetto: non ci dimentichiamo che il Rieti viene da un pari in rimonta a Teramo, che non ha ancora vinto una gara e che lo scorso anno in quello stesso stadio rischiammo di compromettere il nostro cammino playoff».
Scienza punta tutto sull’entusiasmo del momento: terzo posto in campionato, turno di Coppa Italia appena superato (3-2 alla Virtus Francavilla mercoledì) e quella striscia utile di risultati che, tra le due competizioni, vede i biancoverdi imbattuti da 6 gare (5 vittorie e 1 pareggio).
«Questo gruppo a mio avviso ha ulteriori margini di miglioramento – ammette il tecnico del Monopoli - In campo vedo tanto entusiasmo ed altrettanta voglia di non fermarsi. Anche dai giovani sto ottenendo dei segnali importanti: in Coppa per esempio, Arena e Tuttisanti sono stati all’altezza dei grandi: Matteo specialmente, è uno che ascolta, accetta consigli e dimostra di poter arrivare lontano».
Contro il Rieti out Maestrelli, che non è nella lista dei convocati, mentre per Piccini, Donnarumma e Tazzer non ci sono problemi di sorta. «A Rieti mi aspetto un atteggiamento aggressivo – conclude Scienza – come abbiamo fatto ultimamente. Il nostro obiettivo stagionale è fare sempre meglio e alimentare ancora questo entusiasmo che ci circonda».
Tatticamente sarà ancora 3-5-2, un modulo che per ora sta sortendo i frutti sperati: Menegatti tra i pali, difesa guidata da De Franco, con Mercadante a sinistra al posto dell’indisponibile Maestrelli e Rota a destra. Sulla mediana, Giorno sarà il perno centrale, Tuttisanti e Carriero gli intermedi,, Tazzer e Donnarumma i due quinti. In attacco Jefferson e Fella, con Piccinni in rampa di lancio.
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