RIETI - l primo prodotto a essere ordinato è stato il Big Mac menù, l’hamburger multipiano corredato da bevande a scelta e patatine fritte, immancabile nei ristoranti a marchio McDonald’s. Alle 15 di ieri, ha aperto i battenti il nuovo fastfood della nota catena americana di ristorazione (nella foto, l’interno), nel parco commerciale Tornarino di Passo Corese, secondo (dopo Rieti) della provincia e unico a gestione diretta di McDonald’s Italia, nella Sabina reatina e romana.
La giornata. Dopo un’ora, la sala era già piena di clienti. «Sono per la maggior parte famiglie con bambini e ragazzi che arrivano dalle vicinanze ed è bellissimo vedere un afflusso così importante e superiore a quello che attendevamo a quest’ora - commenta Vittorio Romanazzi, area manager per il centro-sud Italia di McDonald’s. - La maggior parte di loro sono sorpresi che il ristorante sia stato realizzato in poco tempo e tutti ci dicono che in quest’area mancava e lo aspettavano con ansia».
Al momento, nella struttura sono stati assunti 34 dipendenti, che verranno affiancati nei primi giorni da personale esperto proveniente da altri locali di Roma, ma a pieno regime il numero degli assunti dovrebbe toccare quota 55, quella prevista in fase di selezione.
Le prospeettive. «Contiamo di raggiungere l’obiettivo dei 55 lavoratori a breve - prosegue Romanazzi. - Le aspettative su questo ristorante sono molto positive.
Per ora è accessibile, per usufruire anche del servizio caffetteria, dalle 7 alle 24, mentre la corsia McDrive dalla domenica al giovedì, dalle 7 all’1 e, venerdì e sabato, dalle 7 alle 2. La proprietà è convinta, però, che sarà un crescendo, anche di iniziative. «Facciamo da apripista all’interno di questo parco commerciale e speriamo di diventare un punto riferimento per il territorio, dove le famiglie e i bambini possano venire nel pomeriggio, la sera e gli studenti possano usufruirne per studiarci, come accade in altri locali, grazie alla possibilità di utilizzare il servizio wifi e occupare i tavoli senza limite di tempo.
A breve - anticipa Romanazzi - avvieremo le nostre attività tradizionali (feste e compleanni, per esempio), che comprendono anche iniziative organizzate di concerto con le pubbliche amministrazioni, come le giornate ecologiche intitolate “Insieme per l’ambiente”».