Rieti, la Lupa ancora sconfitta
allo Scopigno: il Cosenza vince
2-0 davanti a 160 spettatori

Una fase di Lupa-Cosenza allo Scopigno
di Christian Diociaiuti
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Sabato 19 Marzo 2016, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 17:53
RIETI - Vittoria 2-0 del Cosenza a Rieti contro la Lupa che vede più vicino lo spettro della retrocessione. Una rete di Statella in avvio di ripresa e una (spettacolare) di Cavallaro in pieno recupero, decidono una partita dal primo tempo avaro di occasioni e a tratti noioso e dal secondo tempo in cui la squadra ospite - accompagnata da una settantina di tifosi calabresi - cresce e fa suoi i tre punti. La Lupa è staccatissima dalla zona playout: con il Martina che deve ancora giocare, il gap è di -12 a sette turni dalla fine. Prossima uscita a Catanzaro (giovedì 24 marzo) in cui non ci sarà mister Palazzi, espulso a fine gara, mentre il 2 aprile partita allo Scopigno con al Casertana, altra big.

LA GARA

Palazzi, rispetto alla vigilia, mischia le carte ma non cambia modulo e si affida al 3-5-2, con De Gol e Ricamato a dare una mano in difesa sulle corsie laterali. Quindi non c'è Carta, sostituito proprio da Ricamato all'esterno di centrocampo mentre in attacco con Mastropietro va l'ex Catania Rossetti. Arrighini e La Mantia sono il terminale offensivo del Cosenza. Avvio favorevole alla Lupa, propositiva ma freddata subito da una rete, al settimo, su corner: La Mantia batte e Arrighini segna, ma è fuorigioco e la rete viene annullata. La risposta dell'azione del settimo, giunge tre giri di lancette dopo: Mastropietro gira al limite colpisce il palo (e portiere) e non segna. Il resto del primo tempo è a dir poco noioso e senza chance, ma con tre espulsioni negli staff tecnici delle due squadre.

Nella ripresa la Lupa, su un corner a suo favore fa ripartire il Cosenza. Statella ha campo libero e si presenta a tu per tu con Secco, piazzando la palla nell'angolino a sinistra del portiere romano. Mastropietro risponde al 17': un giro e tiro in area mette in difficoltà Perina, che manda in angolo. Su un altro angolo un bel colpo di Arrigoni viene fermato da Secco che si allunga ed evita il bis quando non è neanche la mezzora della ripresa. I minuti finali scorrono con il Cosenza che cresce e leggitima il risultato mentre mister Palazzi, a partita quasi finita, si aggiunge alla lunga lista di espulsi nello staff tecnico di ambo le squadre. Brivido finale al 44', con Rosato che su un calcio mpiazzato da sinistra svetta e prova a pareggiare i conti senza riuscire. Anzi, a tempo quasi scaduto giunge il raddoppio di Cavallaro. Tiro dalla distanza da sinistra e palla che s'insacca per il 2-0 nel visibilio ospite.

IL TABELLINO

Lupa Castelli Romani (3-5-2) Secco; Rosato, Aquaro, Di Bella; Ricamato, Maiorano (25' st Morbidelli), Scicchitano (36' st Carta), Kosovan (9' st Falasca), De Gol; Mastropietro, Rossetti. A disp. Tassi, Proietti, Sporkslede, Morbidelli, Roberti. All. Palazzi
Cosenza (4-4-2) Perina; Corsi, Tedeschi, Di Nunzio, Ciancio, Statella, Arrigoni, Caccetta (18' st Cavallaro), Fiordilino; Arrighini, La Mantia (12' st Vutov). A disp. Saracco, Blondett, Pinna, Ventre, Parigi. All. Roselli.
Arbitro: Massimi di Termoli
Reti: 7' st Statella, 48' st Cavallaro.
Note: allontanato al 32' pt il preparatore dei portieri Bruno Federici (L), al 40'  pt i vice allenatori Conte (L) e De Angelis (C), al 9' st il diesse Solaroli (L), al 40' st il tecnico Palazzi (L); ammoniti Maiorano, Mastropietro, Kosovan; recupero 1'-4'; angoli 6-5; spettatori paganti 160, incasso di 1600 euro.

LE ALTRE GARE

Messina-Melfi 1-0
Paganese-Benevento sabato alle 15
Foggia-Ischia Isolaverde sabato alle 17.30 
Juve Stabia-Matera sabato alle 20.30 
Akragas-Catania domenica alle 14.30
Fidelis Andria-Monopoli domenica alle 15
Martina Franca-Casertana domenica alle 17.30 
Lecce-Catanzaro lunedì alle 20
 
CLASSIFICA

Benevento 50
Lecce 49
Cosenza 48
Casertana 46
Foggia 44
Matera 41
Messina 40
Akragas, Paganese e Andria 34
Juve Stabia 31
Monopoli 28
Catanzaro 27
Catania 26
Melfi 24
Ischia 21
Martina Franca 20
Lupa Castelli Romani 8
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