Negata al John Silver l'apertura
della terrazza sul fiume Velino
ma in città scatta subito la rivolta

Negata al John Silver l'apertura della terrazza sul fiume Velino ma in città scatta subito la rivolta
di Marco Ferroni
1 Minuto di Lettura
Domenica 10 Marzo 2019, 07:51
RIETI - «Io sto con John Silver Wine Bar». E’ un urlo che attraversa l’intera città quello che rimbalza sui social ormai da due giorni e dai ieri su striscioni e cartelli, da quando i proprietari del noto locale di via della Verdura, che dà sulla riva destra del fiume Velino, si sono visto negare il rinnovo della concessione dal Demanio fluviale della Regione Lazio per «violazioni accertate della normativa sull’inquinamento acustico ambientale», pari a 3 db rispetto al range (minimo e massimo) consentito.

«E’ il momento di dire basta, chiediamo solo di lavorare», scrive Armando Balzerani che, dall’altra riva del fiume gestisce un altro noto locale, il No Better Place. E anche la politica finisce coinvolta nel dibattito cittadino del momento. Il sindaco Cicchetti spiega che la decisione «è della Regione», mentre il vice Sinibaldi riconoscere la necessità di «rivedere l’intera pratica».

L'ARTICOLO COPLETO NELL'EDIZIONE
DI RIETI DE IL MESSAGGERO IN EDICOLA
OGGI, DOMENICA 10 MARZO

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA