Giornata regionale dell'alfabetizzazione sismica: dalla scuola di Amatrice si parte per la sensibilizzazione e l'informazione sulla sismicità del territorio

Un momento della giornata
di Marzio Mozzetti
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Lunedì 13 Gennaio 2020, 17:56 - Ultimo aggiornamento: 17:58
RIETI - A scuola di prevenzione sisma. Questa mattina ad Amatrice, presso la palestra dell’Istituto Omnicomprensivo “Sergio Marchionne”, si è svolta la prima edizione della giornata regionale dell’alfabetizzazione sismica. “L’abc in caso terremoto. Cosa fare e non fare”: questo il titolo dell’iniziativa: la giornata è stata istituita con la legge regionale n.12/2018 e prevede per il 13 gennaio di ogni anno lo svolgimento di iniziative di sensibilizzazione e informazione sulle tematiche connesse alla sismicità del territorio.

Il progetto organizzato dalla Regione Lazio e con il supporto di Lazio Innova, è nato con l’obiettivo di divulgare la cultura della prevenzione attraverso l’alfabetizzazione sismica in tutte le province del Lazio, a cominciare dalle aree interessate dal terremoto del 2016.

Presenti alla giornata, 330 studenti delle scuole del reatino. Altri 400 studenti hanno seguito l’evento in videoconferenza dagli Istituti Einaudi di Roma, Bragaglia di Frosinone, Marconi di Latina e Ruffini di Viterbo dove sono state organizzate in parallelo altre giornate dell’alfabetizzazione sismica con il supporto di esperti del Genio e della Protezione civile. Obiettivo: la prevenzione e i giusti comportamenti da adottare in caso di terremoto. 
L’evento si è aperto con i saluti del sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella, seguito dall’intervento di Wanda D’Ercole, direttore regionale Lavori Pubblici Difesa del Suolo e dell’Ufficio Speciale Ricostruzione del Lazio, che ha illustrato il ruolo della Regione nella prevenzione del rischio sismico. Poi sono seguiti gli interventi “tecnici” del presidente dell’INGV Carlo Doglioni, del Capo dipartimento di Casa Italia Fabrizio Curcio, del geologo e docente dell’università la Sapienza Alberto Prestininzi, del presidente della commissione Grandi Rischi della Protezione Civile nazionale Gabriele Scarascia Mugnozza e del direttore della Protezione Civile della Regione Lazio Carmelo Tulumello.

Infine, Angelo Borrelli, Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, ha poi introdotto la tavola rotonda a cui hanno partecipato Claudio Di Berardino, Assessore regionale politiche per la ricostruzione, Sergio Pirozzi, consigliere regionale e presidente della XII commissione Emergenze, Protezione Civile e Ricostruzione e Fabio Refrigeri, consigliere regionale e presidente della IV commissione Bilancio.

«Radicare, soprattutto tra i giovani, la cultura della prevenzione e della sicurezza nonché far comprendere l'importanza delle singole scelte e comportamenti, ridando forza alle regole, alla conoscenza, alla programmazione e alla partecipazione -ha spiegato Di Berardino- non è stata una scelta banale quella di aver organizzato questa giornata nel cuore del sisma del 2016. A tre anni dal tremendo terremoto la paura non è ancora passata. Ma proprio per questo è fondamentale parlare di prevenzione e spiegare i giusti comportamenti da tenere per la sicurezza dei singoli e dei nuclei familiari affinché le comunità di questo territorio possano guardare al futuro con maggiore consapevolezza e fiducia. Siamo la prima e unica Regione ad aver istituito per legge la giornata sull'alfabetizzazione sismica, un traguardo raggiunto da tutte le parti politiche unite da un comune senso di responsabilità nei confronti del territorio e dei i cittadini».

La prossima azione da parte della regione sarà quella di chiedere all'ufficio scolastico regionale di prevedere delle ore di lezione dedicate alla conoscenza del fenomeno sismico perché l'alfabetizzazione divenga patrimonio di conoscenza di tutti gli studenti del Lazio.

«L’essere umano dimentica le tragedie. Oggi sappiamo che ad Amatrice non ci saranno più morti. Ma quante altre Amatrice che si potrebbero evitare ci saranno in futuro? Tante -ha spiegato il presidente della XII Commissione (Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione) del Consiglio Regionale del Lazio, Sergio Pirozzi- per questo ho voluto questa giornata e per questo ho voluto una legge regionale che rende disponibili risorse per mettere in sicurezza le abitazioni dei comuni in Zona Sismica 1 che non rispettano i criteri antisismici. Se i ragazzi presenti oggi torneranno a casa consapevoli che quella che oggi non è casa loro, potrebbe esserlo domani, questa giornata avrà raggiunto il suo scopo».
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