Gli arrestati sono: E.C. 37/enne, disoccupato, censurato; R.C. 39/enne, disoccupato, censurato; F.R. 55/enne, disoccupato, censurato; A.I. 42/enne, operaio, censurato; F.P. 31/enne, impiegata, incensurata.
L’intensa e prolungata attività investigativa avviata dagi carabinieri di iniziativa e quella successiva, coordinata dalla procura della Repubblica di Rieti, ha permesso di raccogliere, anche attraverso l’ausilio di mezzi tecnici, inconfutabili ed abbondanti elementi a carico dei soggetti arrestati, nei cui confronti la competente a.utorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative, emetteva le odierne misure restrittive e piu’ nello specifico per i seguenti fatti: M.F., R.C e A.I. per la tentata rapina, avvenuta lo scorso 19 dicembre 2017, presso il distributore di carburanti del gruppo “D’amico” di Fara in Sabina e per le rapine consumate il 02 ottobre e il 28 novembre 2017 presso l’impianto di carburanti del medesimo gruppo, sito in Fiano Romano.
R.C e E.C. per il furto di un’autovettura perpetrato in Roma la notte tra il 26 ed il 27 gennaio 2018;
R.C.; F.P. e E.C., per i danneggiamenti a seguito di incendio, avvenuti il 4 ed il 27 gennaio 2018 a Morlupo di un cancello di ingresso di una privata abitazione e di un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via;
R.C. e A.I. per avere illegalmente detenuto e portato a Fiumicino in data 31 gennaio 2018, una pistola semiautomatica con matricola abrasa;
M.F. , R.C. e A.I., dopo le formalita’ di rito, sono stati tradotti ed associati presso la casa circondariale di Rieti, mentre E.C. e la F.P. sono stati sottoposti rispettivamente alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione ed all’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria.
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