Fara Sabina, quasi ottomila euro
per la ricerca sul cancro
in memoria di Martina:
la raccolta fondi diventerà
un appuntamento annuale

Fara Sabina, quasi ottomila euro per la ricerca sul cancro in memoria di Martina: la raccolta fondi diventerà un appuntamento annuale
di Raffaella Di Claudio
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Venerdì 17 Aprile 2020, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 11:26

RIETI - “L’amore che ci hai dato renderà il cielo immenso” scrivevano gli amici nel giorno dell’ultimo saluto a Martina Marinangeli, la 35enne di Talocci scomparsa il 19 marzo scorso dopo una lunga malattia. E quell’amore ha già reso possibile una piccola impresa: quasi 8mila euro donati all’Airc, associazione italiana per la ricerca sul cancro. Gli amici per salutarla, visto i decreti governativi che vietano funerali e veglie, avevano creato una pagina Facebook “Ciao Marti” sulla quale, il 19 marzo, si sono collegate in contemporanea quasi mille persone partecipando a un momento di raccoglimento tra musica e preghiera.

Da quella pagina è stata poi lanciata una raccolta fondi che ha permesso di raccogliere più di cinque mila euro cui se ne sono aggiunti quasi tremila raccolti grazie alla generosità degli abitanti di Talocci e Corese Terra. Le due somme sono state donate all’Airc, ma l’iniziativa non si ferma qui. Diventerà una ricorrenza, con una donazione che la pagina “Ciao Marti” promuoverà ogni anno il due marzo, giorno del compleanno di Martina.

«L'amore per Martina – scrivono gli amici su https://www.facebook.com/Ciao-Marti-103963321246378/ - ha superato ogni aspettativa. Grazie all'affetto delle tante persone che le volevano bene è stato possibile raggiungere un risultato eccezionale. Con la raccolta fondi organizzata dalla nostra pagina Ciao Marti sono stati raccolti 5183 euro. A questi si aggiungono altre donazioni promosse tra gli abitanti di Talocci e Corese Terra pari a 2742 euro. Tutti i fondi sono stati donati all'Airc come testimoniano i due bonifici effettuati dai familiari di Martina. La soddisfazione e la felicità che proviamo in questo momento sono enormi. Per questo - concludono, vogliamo che diventi un appuntamento fisso da ripetere ogni anno: il giorno del suo compleanno. Come un regalo. A Marti e alla ricerca. Perché lei avrebbe voluto così, ne siamo certi».

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