Donna morta dopo un malore:
il sindaco di Amatrice chiede
l'immediato ripristino del servizio
di «pronto soccorso h24»

Donna morta dopo un malore: il sindaco di Amatrice chiede l'immediato ripristino del servizio di «pronto soccorso h24»
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Martedì 16 Ottobre 2018, 20:01
RIETI - «Sono vicino alla famiglia in lutto per quanto avvenuto ieri notte ad Amatrice, dispiace dover constatare che, nonostante le ripetute sollecitazioni, non si sia compreso che in un luogo come questo un Pronto Soccorso con medici h24 salva la vita delle persone».

Così si esprime in una nota il sindaco facente funzione di Amatrice, Filippo Palombini, in merito al decesso, avvenuto nella tra domenica e lunedì, di una donna al presidio sanitario diurno del comune reatino colpito dal sisma.

«Nei mesi scorsi - aggiunge Palombini -, come amministrazione, abbiamo sollecitato più volte la Asl per il ripristino del servizio h24 di Pronto Soccorso, e avemmo ampie rassicurazioni che la ristrettezza era solo temporanea, rassicurazioni che sono state disattese.

Sono in contatto da questa mattina con gli organi di Regione e Asl perché pretendo che a questa comunità sia subito restituito il Pronto Soccorso a cui ha diritto, quello che ha sempre avuto fino a quel maledetto 24 agosto. E mi rammarico profondamente del fatto che - conclude il sindaco di Amatrice -, se le soluzioni si trovano, si trovano sempre dopo l'ennesimo evento luttuoso. Sulla sicurezza dell'intera comunità non sono ammessi né ritardi né approssimazioni».
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