«In questo periodo – spiega Lafiandra – abbiamo una carenza di donazioni, per questo abbiamo chiamato i nostri donatori con un appello esteso però a tutti coloro che sono in buona salute e che potrebbero donare per la prima volta».
Non è questo il caso di Fabrizio Rossi, che aveva trent’anni quando ha effettuato la sua prima donazione, oggi è a quota 106. «Vengo ogni tre mesi – racconta lui – Ho cominciato nel 1990 e avendo un gruppo sanguigno raro come lo zero negativo c’è bisogno di me». Lui, che di lavoro fa l’autista, una volta parlando della bellezza della donazione, è riuscito a coinvolgere anche una passeggera abituale del Cotral, che ha poi accompagnato al centro trasfusionale in occasione della prima donazione di lei.
«Venite, è una cosa bellissima» gli fa eco Anselmo Fabri, donatore anche lui da tanto tempo. «Ho cominciato pensando che fosse una cosa bella – racconta – e non sono rimasto deluso. Spero che tanti giovani si avvicinino alla donazione, ne vale davvero la pena».
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Avis al numero di telefono 0746 200655.
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