“Abbiamo avuto una risposta molto forte da parte delle case famiglia e di riposo”, commenta Nazzareno Iacopini, direttore della pastorale della salute che vivrà questa importante giornata accanto ai più deboli. I volontari dell’Unitalsi, a bordo del loro pulmino, si sono occupati del trasporto dei malati più gravi.
A san Domenico sono numerosi i volontari del Movimento dei focolari. Dalle 15 alle 19 hanno trasportato a piedi circa 700 sedie dalla Cattedrale. Presenti anche volontari dell'associazione Giovanni XXIII, Unitalsi e Misericordie attivi con 6 ambulanze, 8 medici, 15 infermieri e altro personale. Arrivano da Fiuggi e sono 50 i membri della Venerabile Confraternita Santissimo Sacramento e Immacolata Concezione.
“Siamo contentissimi”, dicono in coro il vice priore Amedeo Giorgilli, il segretario Marino Terinoni, il consultore Romano Terinoni e il maestro delle cerimonie Silvano Magi che ricordano con affetto i tempi in cui ogni domenica don Domenico celebrava la messa nella chiesa di san Biagio.
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