Daniela Mariantoni, la dirigente
del Rosatelli, insignita del premio
“Note di merito” dall'associazione
nazionale dei presidi

Daniela Mariantoni, la dirigente del Rosatelli, insignita del premio “Note di merito” dall'associazione nazionale dei presidi
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Giovedì 27 Giugno 2019, 17:27
RIETI - Nella vita si può essere ricordati per molte cose, ma quando il riconoscimento viene da un ente prestigioso quale l’Associazione nazionale presidi, alla fine e a coronamento di una carriera spesa nella scuola e per la scuola, allora si può avere la certezza di aver operato in maniera davvero costruttiva ed encomiabile nell’esercizio del proprio dovere istituzionale.

E' quello che è accaduto alla professoressa Daniela Mariantoni, in pensione dal prossimo settembre, che per anni ha diretto l’Istituto di Istruzione superiore Celestino Rosatelli di Rieti con impegno, professionalità ed altissimo senso etico, determinandone una crescita senza precedenti.

La preside Mariantoni ha dato al Rosatelli quella facies che ormai risulta la cifra distintiva di una scuola di importante riferimento per tutto il territorio reatino, individuata dal Miur tra gli istituti italiani fondamentali per innovazione: la facies di una scuola volta con lo sguardo al futuro, in termini di contenuti, scelte e metodologie didattiche.

E' per questo che l’Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola), già Associazione nazionale presidi, ha voluto insignire la preside Mariantoni del prestigioso premio Romei durante la decima edizione di “Note di Merito”, tenutasi presso l’Istituto romano Pio IX con la seguente motivazione: “Per il proficuo e appassionato impegno professionale nell’istituzione scolastica”.

Onore al merito, dunque, di chi ha fatto della propria professione una missione sociale e culturale, garantendo per anni un servizio insostituibile per la comunità: quello di una formazione di alto livello per i giovani, futuro del nostro paese. Quando etica, senso civico, acutezza d’ingegno si incontrano nella stessa persona, allora si ha il privilegio di lavorare con dirigenti illuminati come la preside Mariantoni.

Dirigenti che, con la modestia che distingue solo gli spiriti più alti, diventano un modello per docenti e studenti, dirigenti che fanno ben sperare per la rigenerazione culturale e sociale del nostro paese.
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