La Npc a Latina ritrova Pepper:
«Gara difficile e fisica, Rieti
resta sempre nel mio cuore»

Dalton Pepper durante la gara d'andata (foto Riccardo Fabi/Meloccaro)
di Lorenzo Santilli
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Martedì 14 Gennaio 2020, 12:40
RIETI - Archiviata la vittoria sull’Orlandina è già tempo di pensare alla sfida del PalaBianchini, dove domani sera (ore 20) andrà in scena il derby laziale tra Zeus e Benacquista. Si torna in trasferta, in un campo tradizionalmente ostico, dove la Npc ritroverà gli ex Franco Gramenzi e Dalton Pepper.

«Ci aspettiamo una gara difficile e fisica - afferma l’esterno, 30 anni a maggio - Sappiamo che la Npc è una buona squadra e possiede un’adeguata organizzazione da parte dell’allenatore. Ci stiamo preparando per fare bene sia difensivamente che offensivamente».

Dalton Pepper, a distanza di anni dalla sua prima stagione in Italia, è ancora il bombardiere di Filadelfia, che si affermò in amarantoceleste: 15.7 i punti di media a partita, 18 quelli messi a referto nella trasferta di Bergamo, segno che nel 2015 lo scouting della Npc funzionò piuttosto bene, regalando al campionato italiano un giocatore affidabilissimo.

Domani, 15 gennaio, Pepper, oltre a ritrovare nuovamente la sua vecchia squadra, riabbraccerà anche Anthony Raffa, col quale ha condiviso l’esperienza in Bulgaria: «Lo conosco molto bene, ci sentiamo quasi ogni giorno e credo che possa dare un grande aiuto a Rieti, grazie alle sue qualità realizzative e di leadership - afferma la guardia, che torna a parlare anche del biennio trascorso in amarantoceleste - Mi sono divertito molto, ho incontrato davvero belle persone tra società, tifosi ed ex compagni di squadra. Rieti avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e rispetterò sempre città e tifoseria».

L'AVVERSARIA
Dopo 5 sconfitte consecutive, Latina è tornata al successo battendo Biella e Bergamo, anche grazie all’innesto dell’ala forte Mike Moore, in uscita dalla Virtus Roma e subito messo sotto contratto dalla società pontina. L’avvento di Moore, giunto al posto del deludente Evan McGaughey, ha rafforzato un quintetto già di suo molto valido: Gramenzi in regia continua ad alternare gli affidabili Bolpin e Romeo, nello spot di guardia c’è tutto l’estro offensivo di Bernardo Musso, tanta la sostanza fornita dalla coppia di americani Pepper-Moore, mentre in area spiccano i centimetri di Ancelotti. Panchina rimasta invariata rispetto all’andata: con capitan Raucci, il riconfermato Romeo, gli under Di Ianni e Di Pizzo.
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