Crisi politica a Fara, Fratini (FdI):
«No all'uomo solo al comando,
se le cose non cambiano
pronti ad azioni drastiche»

Simone Fratini
di Raffaella Di Claudio
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Maggio 2020, 12:31

RIETI - Pronti anche ad «azioni drastiche». Tradotto: pronti anche a mandare a casa il sindaco Davide Basilicata. Il capogruppo di Fratelli d'Italia, Simone Fratini, all'indomani della conferenza stampa degli assessori dimissionari esprime vicinanza al gruppo Fara 3.0 e contesta la «logica dell'uomo solo al comando portata avanti dal sindaco». Una politica che non approvano e che se non cambierà potrà spingerli anche a chiudere l'esperienza amministrativa. 

«In merito a quanto sta avvenendo in questi giorni al comune di Fara Sabina a livello politico - spiega Fratini - ovviamente non possiamo non esprimere la nostra vicinanza e al gruppo Fara 3.0 e ai suoi due assessori comunali, che hanno deciso di fare un passo indietro certificando, in modo responsabile, una palese incompatibilità tra due anime politiche che rischia di ripercuotersi sul funzionamento della macchina amministrativa e, inevitabilmente, sui nostri cittadini. Diciamo ovviamente perché, purtroppo, da tempo nutriamo forti perplessità, che abbiamo più volte esternato anche dopo l’ultimo rimpasto dal quale ci siamo convintamente chiamati fuori rispedendo cortesemente al mittente  le proposte di assessorato recapitateci dal sindaco, sulle modalità e sulle decisioni portate avanti dall’amministrazione».

«Avevamo più volte evidenziato la necessità di maggiore condivisione nelle scelte, costruendo un modello di partecipazione che parta realmente dal basso e che sia veramente condiviso - prosegue Fratini - Invece, purtroppo, in troppi casi abbiamo la sensazione che si ragioni secondo la logica dell’uomo solo al comando. Comportamento, questo, che non fa altro che creare ulteriori malumori e problematiche. Ahinoi, siamo stati facili profeti, il tempo ci sta dando ragione: le dimissioni dei due assessori ne sono la più chiara ed evidente dimostrazione».

Gli obiettivi
«Noi lo abbiamo già ribadito e lo ripetiamo ora: non ci interessano le poltrone, le priorità devono essere le esigenze e le istanze dei cittadini, della nostra comunità e dello sviluppo del nostro territorio, soprattutto al fine di supportare le persone e le attività produttive a superare questa fase di emergenza straordinaria. Di certo - incalza ancora Fratini - i nostri principi non si sposano assolutamente con le logiche personali, del singolo. Riteniamo, perciò, che il Sindaco debba analizzare con grande attenzione tutto questo, valutando seriamente se è in grado di continuare un’azione politica coinvolgendo e non dividendo».

«Se invece volesse restare fermo e convinto delle sue posizioni, che purtroppo non stanno portando grandi risultati, e ciò è oramai evidente, allora gli consigliamo di fare una attenta e profonda riflessione sul futuro. Noi siamo e saremo vigili e attenti, pronti, se ne avvertiremo la necessità, a prenderci anche la responsabilità di aderire a provvedimenti drastici nell’interesse della nostra comunità.

Purtroppo - conclude Fratini - l’atteggiamento accentratore in politica non serve a nulla e a nessuno, in particolar modo ai cittadini di Fara».

© RIPRODUZIONE RISERVATA