Covid, secondo vaccinato positivo in provincia

Covid, secondo vaccinato positivo in provincia
di Raffaella Di Claudio
3 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Agosto 2021, 00:10

RIETI - Sfiora le 160 unità, la curva dei contagi nel Reatino, dove la pandemia continua a spingere in alto il numero delle positività. Con altre 11 persone affette da Covid, registrate ieri nel bollettino Asl, e due guariti a Montopoli di Sabina e Toffia, sono 158 i casi accertati in provincia. I contagi sono riconducibili ai comuni di Rieti (1) dove in tutto si contano 44 infezioni, Colli sul Velino (1) e Fara Sabina (1) dove complessivamente ci sono 10 positivi. 
La situazione più critica, riguarda, però, il comune di Cittaducale, dove nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 8 contagi che portano a 16 il totale dei casi presenti nel territorio comunale. Tra i nuovi malati, due rientravano dalle vacanze: una persona le aveva trascorse all’estero e una in Italia. Quattro afferiscono alla stessa famiglia, mentre altri quattro sono legati a cluster già isolati. La maggior parte sono giovani e nessuno degli 8 è vaccinato. Ci sono due 14enni, un 18enne, un 24enne, due di 44 e 40 anni e due di 68 e 72 anni.

Il sindaco angioino Leonardo Ranalli. «La situazione è sotto controllo – assicura il sindaco Leonardo Ranalli – Il Comune sta monitorando i dati ed erogando i servizi che spettano alle persone in quarantena, ma mi preme rinnovare l’appello a tutta la cittadinanza affinché venga prestata la massima attenzione e venga assicurato il massimo rispetto delle norme di contenimento antiCovid, attraverso la messa in campo tutte le misure precauzionali previste per evitare la diffusione del virus». 

Vaccinato positivo. Fino a questo momento su 158 persone positive al covid, più del 90 per cento non sono vaccinate, anche se all’uomo residente a Cittaducale che si è infettato nonostante sia immunizzato, si è aggiunto un 30enne di Poggio Bustone.

Come testimonia lui stesso, è risultato positivo insieme a moglie e figli piccoli (che hanno meno di 12 anni e quindi per loro non è prevista immunizzazione) non vaccinati, nonostante a fine maggio avesse ricevuto la monodose di Johnson&Johnson.

«Il 27 maggio – spiega Domenico Mostarda – ho ricevuto la dose di vaccino (Johnson&Johnson) a seguito della quale mi è stato rilasciato il Green pass. Invece la mia compagna è in allattamento e i miei due bambini naturalmente non sono vaccinati». Le condizioni di salute del giovane sono buone e insieme alla famiglia è isolato a casa. 
Su 158 positivi, coloro che pur avendo ricevuto il siero hanno contratto il virus rappresentano una percentuale bassissima pari all’1,2 per cento. La stragrande maggioranza di quanti restano infettati, invece, è rappresentata da chi non ha aderito alla campagna vaccinale che, da oggi, riprenderà a pieno ritmo, grazie alla riattivazione del sistema di prenotazione, bloccato a seguito dell’attacco hacker subito dal Ced regionale. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA