Coronavirus, rimozione macerie:
nella Cna Rieti siglato protocollo
per il contenimento tra Garc
e organizzazioni sindacali

Coronavirus, rimozione macerie: nella Cna Rieti siglato protocollo per il contenimento tra Garc e organizzazioni sindacali
di Marzio Mozzetti
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 19:24
RIETI - Siglato presso la sede della Cna di Rieti, un documento con le organizzazioni sindacali dei lavoratori Fillea Cgil Rieti, rappresentata da Claudio Coltella, Feneal Uil Viterbo Rieti da Mario Spaziani e Filca Cisl Rieti da Giuseppe Zapparella, che definisce le misure di prevenzione del Coronavirus Covid-19 a sottoscrivere il documento, l'azienda Garc Spa, nella persona di Paolo Bianchi: la Garc di Carpi (provincia di Modena) è impegnata dal 2016 nella rimozione delle macerie del sisma per conto della Regione Lazio e attualmente occupa 30 persone del territorio.

«In continuità con la propria visione fortemente connotata dal perseguire la tutela delle comunità nelle quali opera -si  legge nelle motivazioni- Garc ha condotto un tavolo collaborativo che si è concluso con la sottoscrizione di un documento in data 12 maggio 2020 che definisce gli adempimenti e le misure di prevenzione che saranno adottate per garantire la sicurezza dei propri lavoratori, dei subappaltatori e dei clienti in relazione alla diffusione epidemica del Coronavirus Covid-19».

Previste prassi assolutamente innovative e applicabili anche grazie alla forte integrazione digitale dei processi e delle migliori prassi messe in atto durante anni di esperienze in ambienti industriali complessi e in contesti impegnativi. Tra i punti salienti del protocollo vi sono le attività di pulizia, disinfezione e sanificazione prima della riapertura, le modifiche e predisposizioni degli ambienti di lavoro, compresi i cantieri, con l'installazione anche di tunnel di accesso, termocamere, nastri di disinfezione oltre ai presidi sui mezzi di trasporto per garantire il distanziamento sociale.

In accordo con il medico territoriale competente verranno attivati i test sierologici per tutto il personale dell'azienda.
Saranno attivati corsi di informazione, formazione e addestramento sulle nuove regole, disposizioni e procedure aziendali, oltre che alle buone norme e prassi igienico sanitarie da adottare per contrastare la diffusione epidemica e garantire la salute dei lavoratori e la continuità aziendale.

Al momento della riapertura verranno adottate procedure operative ulteriori a quelle in ottemperanza alle disposizioni delle Autorità Sanitarie e dei Decreti attuativi, nel rispetto del Protocollo sottoscritto dal Governo e dalle Parti Sociali il 14 marzo 2020 e integrato dal Protocollo sottoscritto il 24 aprile 2020, dall'accordo nazionale tra le parti sociali del settore costruzioni sottoscritto il 24 marzo 2020.

«In questo contesto - spiegano sempre alla Garc - abbiamo provveduto alla valutazione accurata del rischio derivante dall'epidemia e aggiornato di conseguenza il documento di valutazione del rischio aziendale, stabilendo le regole di igiene e prevenzione valide per le sedi e per i cantieri».

Un lavoro di definizione del documento che sarà condiviso con tutti «rendendolo disponibile di chiunque voglia trarne linee di comportamento utili».
 
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