Commozione per l'ultimo saluto a Gianluca Mistico. «Vola più in alto che puoi»

Commozione per l'ultimo saluto a Gianluca Mistico. «Vola più in alto che puoi»
di Marco Ferroni
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Giovedì 26 Agosto 2021, 13:02

RIETI - «Vola più in alto che puoi». Il messsggio, di un rosso vivo, gli amici e i compagni di scuola di Gianluca Mistico glielo hanno scritto sui palloncini bianchi che, all'uscita del feretro dalla Chiesa di Madonna del Cuore, sono stati lasciati volare in cielo insieme al ricordo del giovane 18enne morto lo scorso 19 agosto per le gravi ferite riportate nell'incidente stadale avvenuto una settimana prima sulla Terminillese.


È stata una celebrazione funebre sobria, ma toccante, quella di stamattina 26 agosto, caratterizzata dalla giovanissima età dei partecipanti e dal bianco candido della miriade di fiori lasciati sia sul sagrato della chiesa, che fuori, laddove una foto di Gianluca corredava il banchetto col registro delle firme e dei ricordi. Visibilmente commosso Don Rino, parroco di Madonna del Cuore, che Gianluca lo ha visto crescere per le vie del quartiere. E con a
la voce rotta dal dolore non ha voluto mancare di incoraggiare il suo amico d'infanzia Edoardo, che quella sera era alla guida dell'auto che per tentare di evitare una volpe sulla Terminillese, si è ritrovato involontariamente in una situazione più grande di lui. «Vivi nel ricordo del tuo amico con cui ha condiviso tutto».


All'uscita dalla chiesa del feretro, come detto, palloncini in aria tra la commozione generale e la tromba a scandire le note del Silenzio.

La salma di Gianluca Mistico è stata tumulata nel cimitero di Rieti.

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