Il Città di Rieti ricevuto dal vescovo Piccinonna. Foto. Leoncini: «Incontro dà spunto di riflessione interiore»

Il Città di Rieti ricevuto dal vescovo Piccinonna. Foto. Leoncini: «Incontro dà spunto di riflessione interiore»
di Marco Ferroni
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Lunedì 8 Maggio 2023, 18:57 - Ultimo aggiornamento: 19:00

RIETI - Dopo la Real Sebastiani Rieti e la Npc Kienergia, anche l'Asd Città di Rieti è stato ricevuta dal nuovo vescovo della Diocesi di Rieti, S.E. Mons. Vito Piccinonna.

 

L'incontro si è consumato nel pomeriggio odierno, lunedì 8 maggio, presso la Sala degli Affreschi del Palazzo Vescovile, residenza di Don Vito che lo scorso 21 gennaio ha preso il posto di Don Domenico Pompili nominato vescovo della città di Verona.

A guidare la spedizione amarantoceleste, il presidente Diego Leoncini, il direttore generale Marzio Leoncini e gli altri soci fondatori della società calcistica, Franco Lodovici e Ugo Rossetti, insieme allo staff tecnico guidato da Mirko Pagliarini e il suo vice Marco Cardini, tutta la squadra con in testa il capitano Salvatore Paoliello e il resto della dirigenza, tra cui il segretario Giancarlo Palma e l'addetto stampa Paolo Rotilio.

È stato un incontro durato poco meno di un'ora, nel corso del quale i massimi esponenti della società hanno dato il benvenuto al Vescovo, gli hanno illustrato il progetto sportivo in essere, iniziato lo scorso 14 luglio per sopperire al fallimento del Fc Rieti 1936 e quindi il desiderio di restituire un club che rappresentasse la città di Rieti nel panorama calcistico locale, interregionale e nazionale.

Per tutta risposta Don Vito Piccinonna ha apprezzato la visita, si è ripromesso quanto prima di seguire una gara ufficiale della prima squadra (magari allo stadio "Manlio Scopigno" una volta riaperto agli eventi sportivi), ricevendo poi in dono una maglia dell'Asd Città di Rieti personalizzata, nel retro, con il suo nome. Prima di lasciare la Sala, squadra, staff tecnico e dirigenti si sono messi in posa per una foto di rito

«Ci ha fatto enormemente piacere questo incontro - ha detto al termine dell'udienza il dg Marzio Leoncini - perché è bene vivere la città in tutte le sue componenti, compresa quella religiosa. È stato un momento di sana riflessione e di puro raccoglimento sia per noi dirigenti, che per i ragazzi alle prese con un finale di stagione ancora tutto da giocare, essendo impegnati su due fronti: campionato e Coppa Lazio. Ci farà piacere, quanto prima, avere il Vescovo nostro ospite al "Gudini" o allo "Scopigno" perché dalle sue parole traspare in toto io desiderio di mostrarsi quanto più vicino al mondo dello sport, da sempre sinonimo di inclusione».

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