La città piange la morte di Bruno Brigotti, poliziotto e storico pilota della Coppa Carotti. Il ricordo degli amici

Bruno Brigotti
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Sabato 24 Aprile 2021, 13:19

RIETI - Aveva 59 anni ma, oltre alla divisa della Polizia di Stato, nel cuore Bruno Brigotti aveva da sempre anche la passione per i motori.

Era reatinissimo e Sovrintendente Capo Coordinatore della Polizia, Bruno Brigotti, in servizio presso il Reparto Scorte Viminale. Ma, dopo la sua scomparsa nella notte tra giovedì e venerdì causa malore, oggi a piangerlo - insieme alla moglie e al suo piccolo bimbo - è anche il mondo reatino delle quattro ruote, sia nell'ambiente della Coppa Carotti che del Club di Rieti in 500.

«Bruno aveva la passione per le auto fin da giovane - ricordano, a Il Messaggero, il gruppo dei suoi amici della Coppa Carotti e, ppian generale, dell'intero ambito del motorsport reatino - Aveva gareggiato per due anni alla Rieti-Terminillo nel gruppo delle auto storiche, delle quali era un grande appassionato e collezionista. Aveva avuto anche altre esperienze di gara, come l'Amatrice-Cardito e in competizioni di regolarità, partecipando poi regolarmente ai raduni. E quando non era in gara, aveva sempre sostenuto l'organizzazione della Coppa Carotti. Un vero, grande amico».

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