RIETI - La fine di una storia: la Bf Sport non esisterà più. Dopo la retrocessione arrivata in questa stagione il club ha preso la decisione. Una storia d’amore durata cinque anni, un gruppo di amici che hanno portato avanti un progetto con la passione nel cuore. Ora le strade si separeranno, il gruppo di amici sicuramente no. «Con Andrea stiamo pensando al prossimo futuro che non si chiamerà Bf Sport, vedremo», dice il Vice Presidente Matteo Zepponi.
La nota del club
«La società Ssd Arl Bf Sport comunica che non si riscriverà al prossimo Campionato di Prima categoria. La società Ssd Arl Bf Sport dei Presidenti Andrea Cardinali e Matteo Zepponi, dopo settimana di riunioni, dovute alla recente retrocessione della Squadra nel Campionato di Prima Categoria, fanno presente che a malincuore la squadra non verrà riscritta al Campionato. Abbiamo provato a realizzare un sogno che era iniziato per gioco 5 anni fa ,ma purtroppo dopo la delusione della retrocessione lo stesso si è interrotto. Desideriamo ringraziare i tanti tifosi che in questi 5 anni hanno appoggiato incondizionatamente la Bf Sport e di chi insieme a loro ha combattuto in questi cinque anni nel tentativo di portare la societa’ in categorie superiori.
Desideriamo ringraziare Leonardo Grillo e Manuel Cavallari, che 5 anni fa, insieme a noi hanno intrapreso questa splendida favola, il segretario Paolo Grifoni che è stato al ns fianco tutti i giorni, il dirigente accompagnatore Giuseppe Marinaci, una persona impagabile, il magazziniere Mattia Cardini, tutti i Direttori Sportivi ed infine oltre a queste persone, il mio grazie va ai calciatori ed ha tutti i mister che hanno fatto parte della società, che hanno mostrato grande professionalità e attaccamento alla maglia. Grazie a tutti i collaboratori, a tutti i giornalisti che conoscendo la realtà e come era maturata, non ci hanno fatto mancare il loro supporto, ai tifosi veri, che ci hanno seguito durante le partite, Quei tifosi che non meritavano di subire ciò che oggi accade. In queste 5 stagioni inoltre abbiamo avuto occasione ma soprattutto il piacere di conoscere persone straordinarie, anche tra le società avversarie, con le quali abbiamo legato rapporti di amicizia che ci tengono costantemente uniti e che intendiamo ringraziare per il loro prezioso contributo. Purtroppo nessun viaggio é definitivo e come nella vita , prima o poi le cose belle , purtroppo, finiscono! Non c’è stato il lieto fine, ma possiamo assicurarvi che è stata una fiaba stupenda».