RIETI - È ricco di emozioni l’incontro del vescovo Vito con le famiglie di Atletica Sport e Terapia, associazione che da oltre trent’anni promuove attività di avviamento alla pratica sportiva per bambini e adulti con disabilità intellettiva. Una quarantina gli atleti coinvolti, di età compresa tra 4 e 50 anni.
L’appuntamento è nella palestra della scuola di piazza Tevere, sede che ogni mercoledì vede insieme atleti ed istruttori, impegnati a vivere momenti di sport.
La fondatrice dell’associazione Licia Alonzi, la presidente Adriana Catini e i membri dell’associazione accolgono il pastore della chiesa reatina, che al ritmo di “gamba avanti, gamba indietro”, entra nel gioco in corso e si lascia coinvolgere nell’attività pomeridiana, prima di ricevere in dono un quadro, con una speciale dedica.
«Sono io che vi ringrazio per la vostra accoglienza – ha sottolineato il vescovo - Tanti mi hanno parlato di voi ed ero curioso di incontrarvi.
Citando poi don Tonino Bello, il vescovo ha aggiunto: «Tante volte non vediamo ciò che seminiamo e le cose che sfuggono al nostro sguardo magari nascono altrove. L’importante è non stancarci mai di seminare».
Durante l’incontro il vescovo si è intrattenuto con i volontari, esempio di dedizione, con gli istruttori, con gli atleti e con le loro famiglie, promettendo di tornare per vivere tanti altri intensi momenti.
Per contattattare l'associazione è a disposizione il numero 329-5616461.