"Premio Alessandro Salustri": il 12 dicembre la seconda edizione. I riconoscimenti

"Premio Alessandro Salustri": il 12 dicembre la seconda edizione. I riconoscimenti
di Marco Ferroni
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Martedì 23 Novembre 2021, 16:14

RIETI - Domenica 12 dicembre, a partire dalle ore 9, presso la Sala dei Cordari, si assegneranno i riconoscimenti del "Premio Alessandro Salustri - Sport fonte di ispirazione". La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, è stata organizzata dalla Asd Velino Mtb Rieti che in tal senso vuole continuare a mantenere vivo il ricordo di Alessandro Salustri, morto tragicamente il 15 ottobre 2019 in un incidente stradale, mentre in sella alla sua bicicletta si apprestava a completare uno dei tanti percorsi offroad che affrontava nel tempo libero.

L'evento, patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Rieti e dal Comune di Rieti, sarà aperto dal saluto del presidente della Asd Velino Mtb Rieti Vincenzo Aramù, che poi lascerà la parola ai delegati di Acsi, di Coni e delle autorità presenti in platea. Successivamente verranno consegnati i premi "Sport fonte di ispirazione" dell'edizione 2021, oltre a leggerne le motivazioni in base alle quali il comitato organizzatore, ha ritenuto fonte d’ispirazione:

Atleta: Carlo Calcagni - Colonnello del Ruolo D’Onore dell’Esercito Italiano - Mai Arrendersi;

Giovane atleta: Diego Crescenzi - Impegno, Costanza, Amore, Dedizione - Asd Team Parent Project Uniti per sconfiggere;

Giovani Promesse: Atletica Studentesca Rieti "Andrea Milardi" squadra ALLIEVI - Più veloce, più in alto, più forte - insieme;

Il ricordo

«Alessandro era un uomo capace di coinvolgere con la sua straordinaria energia e dotato di una immensa capacità propositiva - si legge nella nota dell'associazione -.

Valori come amicizia, aiuto e condivisione erano la base della sua condotta di vita. Sempre alla ricerca di ispirazione, amava imparare da chi incontrava in qualunque ambito. Guardava agli altri come fonte d’ispirazione, sempre alla continua ricerca di modelli da imitare, sia in ambito sportivo che non. Alessandro guardava con ammirazione chi, nell’organizzazione di eventi, poneva come motivo fondante dell’evento stesso quei principi di amicizia, condivisione e familiarità su quali lui ha costruito la sua vita. Si ispirava anche a chi con tenacia, dedizione e sacrificio otteneva, nella pratica sportiva, risultati di assoluto valore».

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