L'Osservatore Romano: «Italia bloccata da troppi diritti»

L'Osservatore Romano: «Italia bloccata da troppi diritti»
di Franca Giansoldati
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Lunedì 16 Aprile 2018, 21:34
Città del Vaticano – Sull’Osservatore Romano appare un articolo del direttore del Mattino, Alessandro Barbano, in cui illustra il declino italiano collegandolo al virus dominante dei diritti, una sorta di deriva di ipertrofica dei diritti che ha infiltrato il discorso pubblico e bloccato ogni tentativo della politica e della società di riscattarsi. Basta prendere per esempio gli ultimi sette anni e così la realtà sfaccettata diventa lo specchio di un rinnovo mancato. Anche se il pil sembra smuoversi un poco, in realtà il Paese nel suo complesso resta immobile.

«Davanti allo sportello di un ufficio pubblico disorganizzato o nell’astanteria di un pronto soccorso soffocato dalle barelle o, ancora, tra la folla dei giovani che escono dai test di ammissione all’università, l’Italia di oggi non appare diversa da quella di tre, cinque o sette anni fa. Come se certe attese fossero andate deluse, certe promesse non mantenute, certe paure non fugate. In questi luoghi è possibile riconnettersi con la società e la sua voglia di cambiamento e vedere tutti interi, oltre i freddi indicatori macroeconomici, il ritardo e le aspettative tradite».
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