Papa Francesco a Ponte Mammolo: bagno di folla e tanti selfie

Papa Francesco a Ponte Mammolo: bagno di folla e tanti selfie
di Franca Giansoldati
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Domenica 25 Febbraio 2018, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 16:13

Città del Vaticano - A Ponte Mammolo piove a dirotto, le seggiole verdi allineate nel campetto dell'oratorio sono mezze vuote, tanti sono rimasti a casa per il brutto tempo. Ma l'entusiasmo dei presenti è sale quando arriva Papa Francesco e partono subito i coretti di benvenuto. Il primo incontro previsto alla parrocchia di San Gelasio è con i bambini che lo attendono pazienti da parecchio dietro le transenne. Ed è con loro che Bergoglio si lascia andare ad alcune riflessioni esistenziali. «La vita – ha detto - assomiglia un po' a questo pomeriggio. Succede che alcune volte c'è il sole, alle volte arrivano le nuvole e la pioggia, e il tempo brutto. Sappiate bambini che nella vita ci sono tempi belli e tempi brutti. Cosa deve fare un cristiano nei tempi brutti? Andare avanti con coraggio. Certo, ci saranno tempeste ma bisogna andare avanti, Gesù ci guida».

Poi, sempre rivolto ai bambini, chiede: «Da quante ore state aspettando? Dalle ore 14, quindi da due ore, sicchè vi siete bagnati tutti; grazie per la pazienza siete bravi, un applauso a tutti voi». Un bambino gli regala un cappellino, un altro gli chiede la firma da mettere sul pallone da calcio, una signora gli consegna una lettera e gli dice se può leggerla, perché magari non ha poi tanto da fare in Vaticano. Il Papa si mette a ridere di gusto.

Agli anziani della parrocchia, più tardi, chiede di essere consapevoli «di essere come le braci sotto la cenere, che custodiscono il fuoco anche se vengono i problemi». Prima di uscire dalla stanza della parrocchia in cui ha incontrato gli anziani domanda ad alta voce scherzando: «Dovete pregare a favore o contro il Papa? A favore».

Il Papa non vi ha fatto alcun accenno diretto ma in questo periodo si concentrano particolarmente violente le critiche contro di lui per l'accordo che vorrebbe fare con la Cina e iniziare il percorso di normalizzazione della Chiesa cinele ancora spaccata tra lealisti al Papa e vescovi cinesi di nomina governativa. Francesco sta lavorando ad una ipotesi, uno spiraglio che avrebbe portato a una bozza di intesa con il governo. Le alzate di scudi del cardinale emerito di Hong Kong, Zen stanno creando dissapori interni.

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