Gesuiti, eletto il Papa Nero nella prima giornata di voto: è il venezuelano Arturo Sosa

Gesuiti, eletto il Papa Nero nella prima giornata di voto: è il venezuelano Arturo Sosa
di Franca Giansoldati
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Venerdì 14 Ottobre 2016, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 18:27
Città del Vaticano - E’ venezuelano il nuovo 
’Papa nero’. Si chiama Arturo Sosa, 68 anni, il nuovo Generale che comanderà 16 mila gesuiti nel mondo. Si tratta del 
31esimo preposito Generale e succede allo spagnolo padre Adolfo 
Nicolas che ha chiesto di essere pensionato al raggiungimento degli 80 anni. I partecipanti alla 36esima riunione - 212 padri provenienti da 66 
Paesi - lo hanno eletto a larga maggioranza. Per l’elezione occorreva il 50% dei voti 
più uno, quindi la preferenza di 107 padri. 

I membri della Compagnia di Gesù nel mondo sono attualmente 16.750: 
tra questi, 12 mila sacerdoti, 1.300 religiosi laici, 2.700 
seminaristi e 750 novizi. Nel corso degli ultimi 50 anni è stata 
registrata una diminuzione in Europa e Nord America, mentre la 
presenza dei Gesuiti è in forte aumento in Africa e soprattutto in 
Asia. Padre Sosa è nato a Caracas il 12 novembre 1948. Laureato in filosofia, in teologia e in scienze politiche, è stato rettore dell'università di Tachira. Da quattro anni sedeva nel Consiglio del Preposito della Compagnia di Gesù, occupandosi dei gesuiti in Venezuela. Da tempo si batte per una transizione democratica a Caracas, capace di superare i chavismo e i rischi del populismo. E' definito uomo pragmatico e capace di governo. La sua nomina è stata subito comunicata con una telefonata a Papa Bergoglio, cosa mai avvenuta prima. 
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