I cassonetti, dislocati su tutto il territorio, sono stati suddivisi secondo le varie classi di rifiuti. La raccolta effettuata ogni mattina dai camion porterà i rifiuti nei container nell’isola ecologica. Per iniziare funziona un unico compattatore ma, superata la prima fase, diventerà il principale punto di raccolta del Vaticano. Il legno, i metalli ferrosi e i rifiuti inerti – quindi scarti edili e non pericolosi – vengono già smaltiti presso l’area detta della “Molazza” mentre in una seconda area, chiamata “Vignaccia” vengono sistemati i rifiuti speciali (pericolosi e non) come oli esausti, materiale elettronico, liquidi vari. Lo spirito che ha animato questo intervento è contenuto nella enciclica Laudato Sì.
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