Il Papa celebra l'Immacolata a Roma:
«Le affiderò la città, la Chiesa e l'umanità»

Il Papa in piazza di Spagna (Foto Stanisci/agenzia Toiati)
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Domenica 8 Dicembre 2013, 11:14 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 12:32

Doppio appuntamento ai piedi della Vergine nel giorno dell'Immacolta, per papa Francesco.

Primo appuntamento in piazza di Spagna. Una folla di decine di migliaia di persone ha accolto Papa Francesco giunto dal Vaticano nel centro di Roma a bordo della Ford Focus che usa ormai abitualmente per i suoi spostamenti nella città. Sceso dall'auto, il Pontefice ha percorso a piedi la piazza fino alla Statua dell'Immacolata, salutando la folla sui due lati, baciando e abbracciando alcuni disabili. Bergoglio si è anche chinato a raccogliere un fiore che gli è stato lanciato dai fedeli.

Terminato l'atto di omaggio all'Immacolata e dopo essersi intrattenuto a salutare la folla dei fedeli, tra due ali di folla, alcune centinaia di persone, Papa Francesco è giunto a bordo della Ford Focus - entrando da un ingresso laterale - alla Basilica di Santa Maria Maggiore dove si soffermerà in preghiera davanti all'immagine della Salus Populi Romani.

I fedeli festanti gli hanno tributato un applauso e lui ha risposto sorridendo e benedicendo dall'interno dell'auto. Poi si è diretto all'interno della Basilica per la messa.

Alle 17,45 Papa Francesco ha lasciato la Basilica di Santa Maria Maggiore dove si è soffermato in preghiera davanti all'immagine della Salus Populi Romani. All'uscita Bergoglio ha salutato dall'utilitaria due bambini con cui si è intrattenuto, dopo averli benedetti, pochi secondi. L'auto del Pontefice si è poi affiancata ad una delle ali di fedeli che erano in attesa della sua uscita e da lì Papa Francesco, acclamato ed applaudito dagli astanti, ha scambiato alcune parole di benedizione e auguri.

Le parole del pontefice prima della cerimonia. «Oggi pomeriggio, seguendo un'antica tradizione, mi recherò in Piazza di Spagna, per pregare ai piedi del monumento all'Immacolata», ha detto papa Francesco al termine dell'Angelus nella festa dell'Immacolata Concezione. «Vi chiedo di unirvi spiritualmente a me in questo pellegrinaggio - ha proseguito -, che è un atto di devozione filiale a Maria, per affidarle la città di Roma, la Chiesa e l'intera umanità». «Nel rientro mi fermerò un momento nella basilica di Santa Maria Maggiore per salutare con la preghiera la 'Salus populi romanì - ha aggiunto il Pontefice con riferimento all'immagine mariana che vi è conservata - e pregare per tutti voi, per tutti i romani».

A piazza San Pietro. «Anche noi, da sempre, siamo stati scelti da Dio per vivere una vita santa, libera dal peccato», ha affermato papa Francesco all'Angelus, in una Piazza San Pietro affollatissima di fedeli nella festa dell'Immacolata Concezione. «È un progetto d'amore che Dio rinnova ogni volta che noi ci accostiamo a Lui, specialmente nei Sacramenti», ha detto il Pontefice. Il Papa, commentando i brani evangelici, ha dedicato il suo discorso alla figura di Maria, «la Madre di Gesù, la nostra Madre», invitando anche i fedeli a ripetere con lui tre volte l'appellativo «piena di grazia». Bergoglio ne ha parlato come di «una ragazza di Nazareth, piccola località della Galilea, nella periferia dell'impero romano e anche nella periferia di Israele», su cui però «si è posato lo sguardo del Signore, che l'ha prescelta per essere madre del suo Figlio». E illustrando in breve il dogma dell'Immacolata Concezione, ha spiegato: «In vista di questa maternità, Maria è stata preservata dal peccato originale, cioè da quella frattura nella comunione con Dio, con gli altri e con il creato che ferisce in profondità ogni essere umano». «Ma questa frattura - ha proseguito - è stata sanata in anticipo nella Madre di Colui che è venuto a liberarci dalla schiavitù del peccato. L'Immacolata è inscritta nel disegno di Dio; è frutto dell'amore di Dio che salva il mondo». Secondo Bergoglio, «il mistero di questa ragazza di Nazareth, che è nel cuore di Dio, non ci è estraneo. Infatti Dio posa il suo sguardo d'amore su ogni uomo e ogni donna! Con nome e cognome. L'Apostolo Paolo afferma che Dio 'ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolatì».

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