I bambini delle periferie milanesi in Vaticano su un Frecciarossa 1000 per parlare con il Papa

I bambini delle periferie milanesi in Vaticano su un Frecciarossa 1000 per parlare con il Papa
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Giovedì 7 Giugno 2018, 21:15
Città del Vaticano - Tornano i bambini sul Frecciarossa in Vaticano. Se ad inaugurare il viaggio speciale in treno, approdando nella stazione vaticana, erano stati i bambini del terremoto, stavolta a trovare il Papa andranno i bambini delle periferie milanesi, un melting pot italiano di cattolici, musulmani, buddhisti, ortodossi: più di 500 piccoli che sabato 9 giugno verranno ricevuti con tutti gli onori da Papa Francesco. Provengono dalle grandi periferie di Milano e Roma e vogliono raccontare com’è la vita nei loro quartieri.L’iniziativa promossa dal Cortile dei Gentili e dal cardinale Gianfranco Ravasi, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, regala a chi vive in condizione svantaggiate una giornata di gioia.

Tema di quest’anno, sul quale rifletterà il Papa, la riqualificazione urbana delle periferie, con particolare attenzione allo sguardo dei più piccoli sugli spazi e sulla realtà che li circondano. Sul Frecciarossa 1000 viaggeranno gli studenti di quattro scuole delle grandi periferie di Milano - Gallaratese, Corvetto, Barona e Via Padova - quartieri caratterizzati da rilevanti complessità e fragilità sociali, con significative presenze di famiglie straniere, alti tassi di microcriminalità e numerose problematiche urbanistiche. Ad accogliere gli studenti milanesi ci saranno anche i compagni di due scuole di Roma, (Prenestino/Centocelle) e  Borgata del Trullo (zona Magliana) che arriveranno in Vaticano grazie agli autobus messi a disposizione da Busitalia.
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