Arrivati dal Libano altri 33 profughi grazie ai corridoi umanitari

Arrivati dal Libano altri 33 profughi grazie ai corridoi umanitari
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Martedì 3 Luglio 2018, 12:27
Città del Vaticano - Grazie ai corridoi umanitari sono arrivati dal Libano, dove vivevano da anni in condizioni precarie e senza prospettive di futuro, alcuni nuclei familiari siriani e iracheni in fuga dalla guerra. 33 persone in tutto, che si aggiungono alle 26 arrivate la settimana scorsa da Beirut con un regolare volo di linea e non con i barconi in cui si rischia la vita.

L'operazione è stata curata dalle Chiese protestanti italiane, dalla Cei, da Sant'Etidio in collaborazione con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. 

I 33 rifugiati arrivati a Fiumicino aranno ospitati in 8 regioni italiane, tra cui Sicilia e Sardegna, Lombardia e Lazio, secondo il modello dell’accoglienza diffusa: non grossi centri, ma piccole ospitalità familiari in case e appartamenti, messi a disposizione da parrocchie, associazioni e privati cittadini, che seguiranno le famiglie nel loro percorso di integrazione.

E con i 327 giunti dall’Etiopia in collaborazione con la Cei e gli oltre 200 rifugiati accolti in Francia e Belgio, sono ormai 1800 ad essere arrivati in Europa con i corridoi umanitari.
  
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