E' Virginia Raggi il primo sindaco donna di Roma. La candidata al Campidoglio del M5S ha superato al ballottaggio Roberto Giachetti del Pd. Avvocato di 37 anni (ne compirà 38 il prossimo 18 luglio), è stata eletta come membro dell'Assemblea Capitolina nel 2013 con 1526 preferenze.
Dopo le dimissioni di 26 consiglieri del Pd e la caduta del sindaco Ignazio Marino, la Raggi si è presentata alle "comunarie" online tra gli attivisti del M5S per la candidatura a sindaco di Roma e le ha vinte ottenendo il 45,5% dei voti, pari a 1.764 voti. Ha preceduto Marcello De Vito con il 35% pari a 1.347 voti che è l'attuale candidato vice sindaco. Poi Enrico Stefàno con il 9,5%, pari a 369 voti, Paolo Ferrara al 6% con 233 voti e Teresa Zotta al 4% con 149 voti. Hanno partecipato alla votazione 3.862 iscritti romani M5S certificati (su circa 9.500), secondo il blog di Beppe Grillo.
Romana doc, nata nel quartiere San Giovanni-Appio, Virginia Raggi al primo turno del confronto elettorale per le amministrative 2016 a Roma ha raccolto il 35,25% dei consensi. 453.806 voti utili per andare al ballottaggio con Roberto Giacchetti del Pd. Ma chi è la candidata al ruolo di sindaco di Roma del Movimento 5 Stelle? Dopo gli studi ed il diploma al liceo scientifico Isacco Newton, ottiene la laurea in Giurisprudenza all’Università Roma Tre per poi scegliere di specializzarsi in diritto d’autore, proprietà intellettuale e nuove tecnologie.
Oltre ad un primo impegno come consigliera dal 2013 del Comune di Roma nelle fila del Movimento 5 Stelle, è stata impegnata per anni nel volontariato, mostrando una particolare sensibilità per ambiente e scuola oltre che mobilità. Molti i suoi interessi culturali e particolari le sue preferenze per sport e musica: “..amo camminare in montagna, nuotare, sciare, fare immersioni subacquee. Ascolto Vasco, i Dire Straits e i Subsonica…” dichiara sulla sua pagina personale. E’ cattolica, sposata con Andrea Severini e mamma del piccolo Matteo di 7 anni.
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