Elezioni Roma, Bertolaso: al ballottaggio voto Giachetti

«Marchini è andato male, i sondaggi non erano precisi come sostenevo io». Così Guido Bertolaso intervistato a «Un Giorno da Pecora» su Rai Radio2. Per chi voterà ora gli è stato chiesto. «Per qualcuno che abbia i requisti per risollevare la città». Giachetti possiede queste caratteristiche? «È stato in Campidoglio con Rutelli e io ci lavorai quando organizzammo il giubileo del 2000. È una persona perbene che conosce la macchina amministrativa».

E la Raggi? «È state tre anni in consiglio comunale ma mi dicono non fosse molto presente». E chi preferisce tra i due? «Bé - ha spiegato Bertolaso a Un Giorno da Pecora - è certo che chi ha fatto il capo di gabinetto di un sindaco conosce sicuramente meglio i problemi e le difficoltà per risollevare Roma». Quindi voterà per Giachetti? «Si, ma lo dico a titolo personale, voglio esser chiaro».

La Lista Marchini che indicazioni di voto darà? «Non credo che Marchini darà delle indicazioni specifiche, ognuno voterà come meglio crede. Certo, se gli elettori avevano scelto Marchini in quanto tecnico, gli stessi elettori dovranno capire chi tra i due è più indicato».

Berlusconi ha sbagliato a scegliere Marchini e non la Meloni? «Berlusconi ha voluto dare una piccola lezione a una persona che si era impegnata e che aveva preteso di candidare me per poi cambiare idea e seguire le indicazioni di chi ha avuto il 2.7% a Roma, ovvero Matteo Salvini. Lui - ha spiegato Bertolaso a Radio2 - col 2.7% ha scritto il destino di questa città». Ora che farà? «Sto preparando le valige per andare in Sierra Leone o in Sud Sudan, tra qualche settimana. Per ora mi godrò ancora un po' le mie nipotine».