Maturità, i temi: Ungaretti, Fermi, Warhol
anni '70, destra e sinistra, amore e odio

Maturità, i temi: Ungaretti, Fermi, Warhol anni '70, destra e sinistra, amore e odio
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Mercoledì 22 Giugno 2011, 09:15 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 00:51
ROMA - Esami di maturit al via: ecco i temi proposti stamattina per il tema di italiano. "Lucca", una poesia di Ungaretti per l'analisi del testo; per il saggio breve "Amore, odio, passione" con brani di Verga, D'Annunzio e Svevo; nell'ambito socio-economico "Siamo quello che mangiamo?"; nell'ambito scientifico tema su Enrico Fermi; per l'ambito storico "Destra e sinistra" partendo da alcuni autori che ne analizzano le caratteristiche. Per il tema storico una frase dello storico Hobsbawm e la richiesta ai ragazzi di analizzare gli anni '70; infine "Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti": partendo da questa frase di Andy Warhol si chiede ai candidati di analizzare il valore assegnato alla fama effimera nella società odierna.



Per il tema su "Amore, passione e odio", tra i documenti proposti agli studenti ci sono tre dipinti: "Il bacio" di Klimt, "Ettore e Andromaca" di De Chirico e "Gli amanti" di Pablo Picasso. Per il tema "Destra e Sinistra" come spunti sono state offerte frasi di Norberto Bobbio, Marcello Veneziani, Giampiero Carocci e Angelo Panebianco.



Gelmini: boom del tema sull’alimentazione, scelto dal 42,7%. Seconda la traccia sulla fama, con il 26,4% «Le tracce sono chiare e sintetiche, così come promesso - ha dichiarato il ministro Mariastella Gelmini - Mi è sembrato importante inserire, all’interno della grande tradizione della Maturità italiana, alcuni temi vicini alla sensibilità dei ragazzi: l’educazione ad una corretta alimentazione e il concetto di fama ai tempi di Youtube e Facebook. La traccia che avrei svolto è il saggio breve di ambito storico politico su Destra e Sinistra. Auguro in bocca al lupo ai ragazzi per le seconde prove di domani, che sono state predisposte dai tecnici del Miur. Purtroppo il numero di indirizzi della scuola superiore italiana non aiuta a semplificare la stesura dei quesiti. Con la nuova Riforma della scuola però saranno ridotti sensibilmente. Anche per questo sarà più facile controllare al meglio le tracce, evitando le imprecisioni che spesso hanno accompagnato soprattutto le seconde prove».



E’ la traccia del saggio breve dell’ambito socio-economico il tema più gettonato dagli studenti che oggi hanno affrontato la prova di italiano dell’esame di Stato. Secondo i dati che emergono da un campione significativo di scuole infatti la traccia dal titolo “Siamo quel che mangiamo?” è stata scelta dal 42,7% degli studenti. Al secondo posto il tema di ordine generale “Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti”, svolto dal 26,4% dei candidati. Al terzo posto nelle preferenze dei ragazzi il saggio breve di ambito artistico letterario “Amore, odio, passione” con il 14,7%, mentre l’analisi della poesia “Lucca” di Giuseppe Ungaretti è stata svolta dal 6,9%. Quinto posto per il saggio breve di ambito storico-politico “Destra e Sinistra”, affrontato dal 4,4% degli studenti. Subito dopo, al sesto posto con il 3,5% delle preferenze, il saggio breve di ambito tecnico-scientifico dedicato a Enrico Fermi. Settimo posto per il tema di argomento storico, scelto dall’1,4% dei maturandi. Per quanto riguarda le percentuali registrate nei diversi tipi di scuola, nei Licei la traccia “Siamo quel che mangiamo?” è stata scelta dal 34,6%, l’analisi della poesia “Lucca” dall’11,6%, “Amore, odio, passione” dal 22,6%, “Destra e Sinistra” dal 5,9%, il saggio su Enrico Fermi dal 4,6%, il tema storico dall’1,4% e il tema di ordine generale dal 19,3%. Negli Istituti Professionali l’analisi del testo è stata scelta dal 4,2% dei candidati, “Amore, odio, passione” dal 7,1%, “Siamo quel che mangiamo?” dal 49,5%, “Destra e Sinistra” dal 2,4%, il tema su Enrico Fermi dal 2,6%, il tema storico dall’1,4% e il tema di ordine generale dal 32,8%. Negli Istituti Tecnici il 3,3% ha affrontato l’analisi del testo, il 7,7% il saggio “Amore, odio, passione”, il 49,7% “Siamo quel che mangiamo?”, il 4,3% “Destra e Sinistra”, il 3,1% il tema su Enrico Fermi, l’1,6% il tema storico e il 30,3% il tema di ordine generale. Nei Licei Artistici e Istituti d’arte l’analisi del testo è stata svolta dal 4,5%, il saggio “Amore, odio, passione” dal 18,9%, “Siamo quel che mangiamo?” dal 40,1%, “Destra e Sinistra” dal 3,9%, la traccia su Enrico Fermi dal 2%, il tema storico dallo 0,7% e il tema di ordine generale dal 29,9%.



Clamoroso flop del “tototema”. Nessuna traccia proposta dal ministero, escluso il brano tratto da «Il trionfo della morte» di Gabriele D’Annunzio, offerto agli studenti tra gli allegati per la traccia di ambito artistico-letterario su «amore, odio, passione», rientrava nelle previsioni fatte nei giorni scorsi dai maturandi. In cima al tototema, infatti si posizionavano D’Annunzio, Pascoli e Calvino.

Mentre Ungaretti, già uscito due volte negli ultimi 12 anni, risultava tra i meno probabili.



Fallite non solo le previsioni sui grandi autori ma anche quelle sui anche i diversi anniversari individuati nei giorni scorsi. Tra le diverse date individuate, nessuna, infatti, è comparsa. Dal 140° anniversario dalla nascita di Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura nel 1926 e autrice del celebre “Canne al vento”, al 150° anniversario dalla nascita di Italo Svevo.



Anche per le tracce di tipo storico per le quali gli studenti si erano concentrati sui 150 anni di Unità d’Italia
e sulle figure storiche come Garibaldi e Mazzini ad essa collegate, le previsioni si sono rivela inefficaci. E ancora, un altro argomento legato alle tracce di tipo storico o al tema di attualità era la beatificazione di Giovanni Paolo II del 1° maggio.



Sotto osservazione alla vigilia anche le catastrofi naturali il sisma in Giappone, collegabile al dibattito sull’energia nucleare e rinnovabili, così come l’ecologia o l’inquinamento. E, all’ambito tecnico-scientifico si ipotizzava anche un tema sulla Luna che da 19 anni non si trovava così vicina alla Terra e tra le altre tematiche legate allo spazio l’anniversario del 1961, anno in cui fu effettuato il primo volo di un uomo nello spazio e protagonista di questa impresa fu Jury Gagarin. Così come venivano indicate tematiche legate alla guerra e ai fenomeni migratori. Il conflitto in Libia, i movimenti rivoluzionari nel Nord Africa ed i fenomeni migratori e le tematiche collegate, come la difesa dei diritti umani.



Un altro tema di attualità, indicato come «probabile» alla vigilia è stato quello della privacy, soprattutto legato ad internet e ai social network. Fallita anche la previsione sul 10° anniversario dall’attacco alle Torri Gemelle. E, sempre in tema di anniversari, i siti ricordavano che nel 2011 ricorre il 150° della morte di Camillo Benso Conte di Cavour che morì a Torino il 6 giugno 1861, dopo neanche tre mesi dalla proclamazione del Regno d’Italia. E c’era chi ricordava che quest’anno sono passati 30 dalla scoperta del virus HIV.
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