Giornata di primati ma anche di proteste. Tre diversi striscioni sono stati affissi presso la stessa facoltà. Intorno ad essi, davanti all'aula di Ortopedia, una delle sedi della prova, si sono radunati una cinquantina di ragazzi. «Medici fantasma. Chi si cura del Sistema sanitario nazionale» è quanto scritto da Link Coordinamenti studenteschi. «18 anni di numero chiuso, 1 milioni di studenti non festeggia» è lo slogan scelto dall'Unione degli universitari, con tanto di regali impacchettati davanti all'ingresso delle aule. «Test d'ingresso: una selezione di classe» è, invece, il motto del Fronte della Gioventù comunista di Roma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA